La cura collaborativa nei disturbi alimentari- Guida per il clinico

Questo libro è una parte preziosa del lavoro di Treasure e collaboratori, fornisce ai clinici utili informazioni, fonti e competenze. Comunque, il grande contributo del libro è il modo in cui enfatizza come il clinico dovrebbe vedere la famiglia, come una risorsa ( piuttosto che un fastidio o un aspetto irrilevante) Prof Glenn Waller; Consulente di Psicologia Clinica, Servizio per i Disturbi Alimentari Vincent Square, CNWL NHS Fondazione Trust. Accudire una persona cara con un disturbo alimentare è un compito difficile; i carers spesso lo trovano molto duro da affrontare, e questo può contribuire a mantenere il disturbo. La Cura Collaborativa nei Disturbi Alimentari - Guida per il Clinico mostra come un’attiva collaborazione tra carers professionisti e non-professionisti possa migliorare la qualità della vita sia per chi soffre che per tutti gli altri membri della famiglia. Il libro fornisce una guida chiara e diretta per il clinico che lavora con i familiari e carers. Suggerisce le modalità per garantire che le dinamiche interpersonali, che possono mantenere il disturbo alimentare, siano minimizzate e indica competenze e conoscenze che possono essere acquisite dai carers sia per gestire le loro personali reazioni alla malattia sia per provvedere ad un ambiente praticamente ed emotivamente supportivo che possa condurre al cambiamento. Le appendici del libro contengono degli Strumenti per i Carers, una serie fogli di lavoro per aiutare la valutazione dei carers sul proprio stile di accudimento. Questo libro è un utile lettura per tutti i professionisti della salute che lavorano con persone con disturbi alimentari. E’ utilizzabile nei vari contesti di lavoro e da vari gruppi di utenti inclusi i pazienti ricoverati, ambulatoriali, in comunità e in day-hospital. The Clinician’s Guide to Collaborative Caring in Eating Disorders Caring for a loved one with an eating disorder is a difficult task; carers often find it hard to cope, and this can contribute to the maintenance of the disorder. The Clinician’s Guide to Collaborative Caring in Eating Disorders shows how active collaboration between professional and nonprofessional carers can maximise the quality of life for both the sufferer and all other family members. The book provides straightforward guidance for clinicians who work with families and carers. It suggests ways of ensuring that interpersonal elements that can maintain eating disorders are minimised and indicates skills and knowledge that can be taught to the carer both for managing their personal reaction to the illness, and for providing a practically and emotionally supportive environment that is conducive to change. The appendices of the book contain a Toolkit for Carers, a series of worksheets designed to help carers recognise their own unique caring styles. This book is worthwhile reading for all health professionals working with people with eating disorders. It is relevant across a variety of settings and client groups including inpatients, outpatients, community and day patients. Janet Treasure is a Psychiatrist at the Maudsley Hospital and a Professor at King’s College London. Ulrike Schmidt is a Consultant Psychiatrist at the Maudsley Hospital and Professor at the Institute of Psychiatry, King’s College London. Pam Macdonald is working on a PhD at the Institute of Psychiatry, King’s College London