La protezione acustica da eventi rumorosi atipici nei centri abitati

Le azioni strategiche messe in campo dalla Comunità Europea e recepite nell’ordinamento del nostro Paese sono basate essenzialmente sull’individuazione e controllo dei livelli sonori in facciata degli edifici, determinati da sorgenti sonore tipicamente riferibili al traffico delle infrastrutture di trasporto. La protezione da tali livelli all’interno delle abitazioni è affidata anche ai requisiti passivi riconducibili essenzialmente all’isolamento acustico delle facciate determinato esclusivamente in funzione della destinazione dell’immobile. Tuttavia la vita dei centri urbani è spesso interessata da rumori che possiamo definire atipici, che si manifestano per lo più in ore notturne e che si rivelano particolarmente disturbanti essendo causa del risveglio delle persone e che si manifestano talora in aree generalmente a bassa rumorosità. In questo lavoro ci riferiamo in particolare al rumore immesso dai veicoli per la pulizia delle strade ed al rumore antropico denominato movida. Il rumore generato dai mezzi per la raccolta dei rifiuti urbani verrà invece trattato in una successiva memoria.