Il ruolo costituzionale del partito politico nella modernità giuridica europea

il saggio si propone di ricostruire le diverse concezioni di partito elaborate dalla modarnità giuridica europea tra il secolo XIX e XX. Nella consapevolezza che tali differenti ricostruzioni si collocano tutte su un metaforico segmento delimitato da due estremi: da una parte sta il tutto, la totalità, il principio di unità politica; dall'altra sta la parte, la natura intimamente partigiana e parziale che anima i partiti. Tra ricostruzioni inclini a privilegiare l'uno o l'altro dei due estremi, l'elaborazione teorica del partito politico nella storia della modernità giuridica europea si caratterizza come una costante ricerca di un punto di equilibrio. The essay provides an account of the different conceptions of party in European juridical modernity. Between the 19th and 20th centuries, continental juridical culture interpreted the role and the nature of party within the whole constitutional architecture through a geometrical metaphor: party occupies a space that can be imagined as a segment limited by two extreme positions. On the one hand, the whole, or unity; on the other hand, the part, or partiality. In thinking the party, European constitutional culture moved - and still moves - within this segment sometimes inclining towards one of its extremes, sometimes towards the other, but always looking for a balance among them.