L’importanza del livello locale di regolazione è cresciuta molto negli ultimi anni in tutti i paesi europei, ma assume una particolare rilevanza in quei paesi che hanno una grande varietà regionale di sviluppo, come ad esempio l’Italia. Non a caso una consolidata tradi- zione di ricerca ha mostrato l’importanza della dimensione socio-istituzionale e relaziona- le locale sia nei distretti industriali del Made in Italy che in quelli dell’alta tecnologia. Il presente contributo si concentra proprio su questi due tipi di realtà locali, per vedere se l’ipo- tesi della rilevanza della dimensione territoriale e della capacità degli attori locali di met- tere in moto meccanismi di cooperazione virtuosa giochi un ruolo importante ancora oggi, in un contesto dove gli effetti della crisi economica hanno avuto un impatto rilevante sul- le economie regionali e locali. Il panorama che emerge offre delle implicazioni in termini di policy che sono, ad avviso di chi scrive, molto importanti. Da un lato, evidenzia l’im- portanza di un approccio più aperto e decentralizzato alle politiche di sviluppo, con una impostazione place-based che richiede la collaborazione attiva degli stakeholder locali. Dall’altro, mette anche in luce alcuni punti deboli delle esperienze maturate nel nostro paese: la mancanza cioè di una «cultura» della stabilità, del coordinamento e della valutazione nelle politiche per lo sviluppo. NEGOTIATING, REGULATING AND PROMOTING LOCAL DEVELOPMENT The importance of the local level of regulation has grown in recent years in all the European countries, and particularly in those countries that have a wide variety of regional development, such as Italy. A well-known tradition of research has shown the importance of the local socio-institutional and relational context to promote competitiveness, both in the industrial districts of the Made in Italy and in the high technology clusters. In this article we will focus on these two types of local system. As we shall see, the view that emerges offers very important policy implications. On the one hand, the analysis highlights the importance of more open and decentralized development policies. On the other hand, however, the study also underlines some weaknesses typical of the Italian case, such as the lack of a «culture » of stability, coordination and evaluation of development policies.
Negoziare, regolare e promuovere lo sviluppo locale / Luigi Burroni e Francesco Ramella. - In: RIVISTA GIURIDICA DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE. - ISSN 0392-7229. - STAMPA. - vol. LXVI:(2015), pp. 49-63.
Negoziare, regolare e promuovere lo sviluppo locale
BURRONI, LUIGI
2015
Abstract
L’importanza del livello locale di regolazione è cresciuta molto negli ultimi anni in tutti i paesi europei, ma assume una particolare rilevanza in quei paesi che hanno una grande varietà regionale di sviluppo, come ad esempio l’Italia. Non a caso una consolidata tradi- zione di ricerca ha mostrato l’importanza della dimensione socio-istituzionale e relaziona- le locale sia nei distretti industriali del Made in Italy che in quelli dell’alta tecnologia. Il presente contributo si concentra proprio su questi due tipi di realtà locali, per vedere se l’ipo- tesi della rilevanza della dimensione territoriale e della capacità degli attori locali di met- tere in moto meccanismi di cooperazione virtuosa giochi un ruolo importante ancora oggi, in un contesto dove gli effetti della crisi economica hanno avuto un impatto rilevante sul- le economie regionali e locali. Il panorama che emerge offre delle implicazioni in termini di policy che sono, ad avviso di chi scrive, molto importanti. Da un lato, evidenzia l’im- portanza di un approccio più aperto e decentralizzato alle politiche di sviluppo, con una impostazione place-based che richiede la collaborazione attiva degli stakeholder locali. Dall’altro, mette anche in luce alcuni punti deboli delle esperienze maturate nel nostro paese: la mancanza cioè di una «cultura» della stabilità, del coordinamento e della valutazione nelle politiche per lo sviluppo. NEGOTIATING, REGULATING AND PROMOTING LOCAL DEVELOPMENT The importance of the local level of regulation has grown in recent years in all the European countries, and particularly in those countries that have a wide variety of regional development, such as Italy. A well-known tradition of research has shown the importance of the local socio-institutional and relational context to promote competitiveness, both in the industrial districts of the Made in Italy and in the high technology clusters. In this article we will focus on these two types of local system. As we shall see, the view that emerges offers very important policy implications. On the one hand, the analysis highlights the importance of more open and decentralized development policies. On the other hand, however, the study also underlines some weaknesses typical of the Italian case, such as the lack of a «culture » of stability, coordination and evaluation of development policies.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.