La città storica ha rappresentato, da sempre, una inesauribile fonte di ispirazione di ogni nuovo progetto di architettura, offrendosi agli architetti come un grande e prezioso “deposito” entro cui cercare “modelli” compiuti o parti di questi da ricomporre secondo nuovi canoni compositivi. Traduzione dei ‘modelli’ e intuizione hanno animato la pratica del progetto fino alla soglia del XX secolo, ovvero fino alla crisi della definizione dello spazio urbano, quindi della città stessa, prima di una progressiva ed inesorabile perdita della spinta creativa che per lungo tempo era riuscita a sprigionare.La composizione architettonica, sia che intervenga su un organismo esistente o ne realizzi uno nuovo, richiede un continuo confronto con il tempo storico, con la tradizione e l’essenza più profonda dei luoghi. In essi, potremmo credere che risieda ancora il progetto, e che essi possiedano la capacità, attraverso letture aggiornate al nostro tempo, di suggerire funzioni e forme in grado di ristabilire gli equilibri sovvertiti, o più propriamente di individuare nuovi possibili equilibri. The historical city have always represented an unlimited source of inspiration for new projects, proposing itself to architects as a big, precious “depot” where searching for completed models or just for some parts of them that you could put together in accordance to the latest composition canons. Translation of new models and intuition itself moved to projecting until the beginning of the XX century. That is until the crisis of the definition of urban space that is the city itself, before the progressive and inexorable loss of the creative push it has freed for a long time. As working on a pre-existing body as realising a new one, an architectural composition needs a continual confrontation with history, tradition and with the deepest essence of the interested area. The project is set on these elements, which still have the ability to suggest new functions and shapes that are able to re-establish the subverted balances, or just to indicate new possible ones.

Progetto nella città storica in Italia / Butini, Riccardo. - In: U+D, URBANFORM AND DESIGN. - ISSN 2384-9207. - STAMPA. - 1:(2015), pp. 80-84.

Progetto nella città storica in Italia

BUTINI, RICCARDO
2015

Abstract

La città storica ha rappresentato, da sempre, una inesauribile fonte di ispirazione di ogni nuovo progetto di architettura, offrendosi agli architetti come un grande e prezioso “deposito” entro cui cercare “modelli” compiuti o parti di questi da ricomporre secondo nuovi canoni compositivi. Traduzione dei ‘modelli’ e intuizione hanno animato la pratica del progetto fino alla soglia del XX secolo, ovvero fino alla crisi della definizione dello spazio urbano, quindi della città stessa, prima di una progressiva ed inesorabile perdita della spinta creativa che per lungo tempo era riuscita a sprigionare.La composizione architettonica, sia che intervenga su un organismo esistente o ne realizzi uno nuovo, richiede un continuo confronto con il tempo storico, con la tradizione e l’essenza più profonda dei luoghi. In essi, potremmo credere che risieda ancora il progetto, e che essi possiedano la capacità, attraverso letture aggiornate al nostro tempo, di suggerire funzioni e forme in grado di ristabilire gli equilibri sovvertiti, o più propriamente di individuare nuovi possibili equilibri. The historical city have always represented an unlimited source of inspiration for new projects, proposing itself to architects as a big, precious “depot” where searching for completed models or just for some parts of them that you could put together in accordance to the latest composition canons. Translation of new models and intuition itself moved to projecting until the beginning of the XX century. That is until the crisis of the definition of urban space that is the city itself, before the progressive and inexorable loss of the creative push it has freed for a long time. As working on a pre-existing body as realising a new one, an architectural composition needs a continual confrontation with history, tradition and with the deepest essence of the interested area. The project is set on these elements, which still have the ability to suggest new functions and shapes that are able to re-establish the subverted balances, or just to indicate new possible ones.
2015
1
80
84
Butini, Riccardo
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
02 - Butini.pdf

accesso aperto

Descrizione: articolo completo
Tipologia: Pdf editoriale (Version of record)
Licenza: Open Access
Dimensione 822.69 kB
Formato Adobe PDF
822.69 kB Adobe PDF

I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificatore per citare o creare un link a questa risorsa: https://hdl.handle.net/2158/1010596
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact