la cognizione centumvirale generale nel caso del militans di val. max. 7.7.1

il saggio considera i profili processuali e sostanziali della vicenda successoria in esame, concentrando l'attenzione sulla competenza del collegio centumvirale adito per la decisione. l'approccio è caratterizzato da una rigorosissima esegesi di un passo frequentemente richiamato in letteratura, ma mai affrontato davvero in termini logici e filologici. ne deriva un frutto originale, che è fatto al tempo stesso di costruzione teorico-giuridica e di lettura esegetico-filologica. sicuramente l'approccio seguito riconosce un'attendibilità seria all'autore antico che, non giurista, è stato non di rado considerato marginale nella letteratura giusromanistica. l'attenta ricostruzione della testimonianza di valerio massimo invece porta il passo all'attenzione della romanistica e ne dimostra le potenzialità nella coltivazione degli studi sulla successione in diritto romano.