Society in colour: italian television and the switch to colours

Il saggio è pubblicato all’interno della rivista interdisciplinare dell’Associazione italiana Colore. Il saggio affronta un aspetto della storia della televisione italiana e dei programmi televisivi quasi del tutto trascurato dagli studi del settore: l’avvento del colore nel 1977 nella televisione italiana. Il saggio, anche grazie a una puntuale ricerca e documentazioni sulle fonti disponibili e sulla pubblicistica dell’epoca, ricostruisce le fase di sperimentazioni dei diversi sistemi, la ricerca tecnologica che caratterizza il colore nella televisione, il dibattito giuridico e politico che lo precede e accompagna e il particolare uso del coloro che viene fatto (o che viene negato) alle prime trasmissioni televisive dell’epoca, da quelle sportive a quelle di fiction. Il passaggio al colore si rivela attraverso questa lettura un momento cruciale per lo studio della televisione italiana e il suo peso nella società e nella cultura italiana del periodo. Viene infatti posta attenzione non solo a una interpretazione meno superficiale di questa fase, mettendo in luce come il ritardo di questo aggiornamento tecnologico rispetto al panorama europeo e internazionale sia frutto non solo di un ritardo industriale o della presenza di consistenti pregiudizi politici ma sia anche effetto di una particolare cultura ed esperienza del colore tipicamente italiana e della singolare strategia e risonanza tra i media di cui si può trovare chiara traccia nelle sperimentazioni e nel dibattito del periodo. The essay is published in the interdisciplinary journal of the Italian Color Association. The essay deals with an aspect of the history of Italian television and of TV programs almost completely neglected by Italian TV studies: the advent of color in 1977 on Italian television. The essay, also thanks to a detailed research and documentation on the available sources and on the publications of the time, reconstructs the experimental phases of the different systems, the technological research that characterizes color in television, the legal and political debate that precedes and accompanies it and the particular use of color (or the refuse of color) in the first television broadcasts of the time, from sports to fictional ones. The conversion to TV color reveals through this reading a crucial moment for the study of Italian television and its weight in the Italian society and culture of the period. In fact, attention is paid first of all to a less superficial interpretation of this phase, highlighting how the delay of this technological update with respect to the European and international panorama is the result not only of an industrial delay or of the presence of consistent political prejudices; but overall the essay also reveal how these hesitations are an effect of a particular culture and experience of color typically Italian and of the singular strategy and resonance among the media as can be found in the TV experiments and in journal debates of the period.