L'A. commenta il Capo I della L. 27 maggio 2015, n. 69 che interviene sul delitto di associazione di tipo mafioso e nuovamente sui delitti contro la pubblica amministrazione. Per quanto riguarda il delitto di associazione mafiosa, l’intervento è circoscritto all’inasprimento delle pene. Con riferimento ai delitti contro la pubblica amministrazione l’intervento del legislatore è più articolato. In effetti, oltre al reinserimento dell’incaricato di un pubblico servizio tra i soggetti attivi del delitto di concussione, la riforma punta, da un lato, al rafforza-mento dell’apparato sanzionatorio, sia attraverso soluzioni tradizionali che attraverso l’utilizzo di misure i-nedite, e dall’altro lato, a favorire l’accertamento dei reati corruttivi, introducendo una misura premiale per corrotto e corruttore “pentiti”.
Una prima lettura delle nuove norme penali a contrasto dei fenomeni corruttivi / Cingari, Francesco. - In: DIRITTO PENALE E PROCESSO. - ISSN 1591-5611. - STAMPA. - (2015), pp. 805-813.
Una prima lettura delle nuove norme penali a contrasto dei fenomeni corruttivi
CINGARI, FRANCESCO
2015
Abstract
L'A. commenta il Capo I della L. 27 maggio 2015, n. 69 che interviene sul delitto di associazione di tipo mafioso e nuovamente sui delitti contro la pubblica amministrazione. Per quanto riguarda il delitto di associazione mafiosa, l’intervento è circoscritto all’inasprimento delle pene. Con riferimento ai delitti contro la pubblica amministrazione l’intervento del legislatore è più articolato. In effetti, oltre al reinserimento dell’incaricato di un pubblico servizio tra i soggetti attivi del delitto di concussione, la riforma punta, da un lato, al rafforza-mento dell’apparato sanzionatorio, sia attraverso soluzioni tradizionali che attraverso l’utilizzo di misure i-nedite, e dall’altro lato, a favorire l’accertamento dei reati corruttivi, introducendo una misura premiale per corrotto e corruttore “pentiti”.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.