The contribution constitutes one of the results of the study conducted on the relationship between 'perception' and the evolution of the ‘requirements-performance based approach’, starting from the assumption that the perceptual problem represents a decisive element in the development of the requirements-performance based approach. Of the factors introducing emergences in social systems, understood in keeping with systemic connotations, perceptual factors represent in fact interesting topics for architecture. The interest is concentrated in the search for possible tools aimed at facilitating the process of identifying those design factors that may be structurally oriented, even at a perceptual level, to the satisfaction of needs and better social acceptability of the proposed solutions. The use of concepts, tools and methods derived from diverse disciplines, through a correct interdisciplinary approach, in fact could represent a hypothesis to corroborate the validity of the link between the assumptions of need, perception, learning and the ability to prefigure possible future arrangements , arriving at better results than those achievable, and achieved so far, using the models of ordinary practice. The paper highlights the main assumptions typical of diverse disciplinary hypotheses and contexts, and relations with the requirements systems of users. In particular, they point out the implications of requirements-based approaches to architecture design, even in relation to the hypothesis of perception as affordance (Gibson, 1979) which, specifically, is discussed briefly highlighting the differences and key nexuses with further hypotheses, and with assumptions and developments of the requirements-performance based approach. Il contributo costituisce uno degli esiti dello studio condotto sul rapporto fra ‘percezione’ ed evoluzioni di ‘approccio esigenziale-prestazionale’ partendo dal presupposto che la problematica percettiva rappresenti un elemento determinante nello sviluppo dell’approccio esigenziale prestazionale. Fra i fattori innestanti emergenze nei sistemi sociali, intese con connotazioni di ambito sistemico, quelli di tipo percettivo costituiscono infatti tematiche di interesse per l’architettura. L’interesse si concentra nella ricerca di possibili strumenti finalizzati ad agevolare il processo di identificazione di quei fattori progettuali che possano risultare strutturalmente orientati, anche a livello percettivo, al soddisfacimento di esigenze e a migliore accettabilità sociale delle soluzioni proposte. L’utilizzo di concetti, strumenti e metodi derivati da altre discipline, mediante un corretto approccio interdisciplinare, potrebbe infatti rappresentare un’ipotesi per corroborare la validità del legame che intercorre tra gli assunti di esigenza, percezione, apprendimento e capacità di prefigurare possibili assetti futuri, approdando a esiti migliori rispetto a quelli conseguibili, e finora conseguiti, utilizzando i modelli propri della prassi ordinaria. Nel paper si evidenziano i principali assunti, propri di ipotesi e contesti disciplinari diversificati e le relazioni con i sistemi di esigenze di utenti e fruitori. In particolare vengono sottolineate le implicazioni con approcci esigenziali al progetto di architettura, anche in relazione all’ipotesi di percezione quale affordance (Gibson, 1979) che, nello specifico, viene trattata evidenziandone sinteticamente difformità e nessi salienti con ulteriori ipotesi, e con assunti e sviluppi dell’approccio esigenziale-prestazionale.

Emergences in Social Systems: Perceptual Factors, Affordances and Performances in Architecture / Cucurnia, A; Giallocosta, G. - STAMPA. - Towards a Post-Bertalanffy Systemics:(2016), pp. 185-191. (Intervento presentato al convegno 6th Italian Conference on Systemics tenutosi a Roma nel 21-22 Novembre, 2014) [10.1007/978-3-319-24391-7_19].

Emergences in Social Systems: Perceptual Factors, Affordances and Performances in Architecture

CUCURNIA, ALESSANDRA;
2016

Abstract

The contribution constitutes one of the results of the study conducted on the relationship between 'perception' and the evolution of the ‘requirements-performance based approach’, starting from the assumption that the perceptual problem represents a decisive element in the development of the requirements-performance based approach. Of the factors introducing emergences in social systems, understood in keeping with systemic connotations, perceptual factors represent in fact interesting topics for architecture. The interest is concentrated in the search for possible tools aimed at facilitating the process of identifying those design factors that may be structurally oriented, even at a perceptual level, to the satisfaction of needs and better social acceptability of the proposed solutions. The use of concepts, tools and methods derived from diverse disciplines, through a correct interdisciplinary approach, in fact could represent a hypothesis to corroborate the validity of the link between the assumptions of need, perception, learning and the ability to prefigure possible future arrangements , arriving at better results than those achievable, and achieved so far, using the models of ordinary practice. The paper highlights the main assumptions typical of diverse disciplinary hypotheses and contexts, and relations with the requirements systems of users. In particular, they point out the implications of requirements-based approaches to architecture design, even in relation to the hypothesis of perception as affordance (Gibson, 1979) which, specifically, is discussed briefly highlighting the differences and key nexuses with further hypotheses, and with assumptions and developments of the requirements-performance based approach. Il contributo costituisce uno degli esiti dello studio condotto sul rapporto fra ‘percezione’ ed evoluzioni di ‘approccio esigenziale-prestazionale’ partendo dal presupposto che la problematica percettiva rappresenti un elemento determinante nello sviluppo dell’approccio esigenziale prestazionale. Fra i fattori innestanti emergenze nei sistemi sociali, intese con connotazioni di ambito sistemico, quelli di tipo percettivo costituiscono infatti tematiche di interesse per l’architettura. L’interesse si concentra nella ricerca di possibili strumenti finalizzati ad agevolare il processo di identificazione di quei fattori progettuali che possano risultare strutturalmente orientati, anche a livello percettivo, al soddisfacimento di esigenze e a migliore accettabilità sociale delle soluzioni proposte. L’utilizzo di concetti, strumenti e metodi derivati da altre discipline, mediante un corretto approccio interdisciplinare, potrebbe infatti rappresentare un’ipotesi per corroborare la validità del legame che intercorre tra gli assunti di esigenza, percezione, apprendimento e capacità di prefigurare possibili assetti futuri, approdando a esiti migliori rispetto a quelli conseguibili, e finora conseguiti, utilizzando i modelli propri della prassi ordinaria. Nel paper si evidenziano i principali assunti, propri di ipotesi e contesti disciplinari diversificati e le relazioni con i sistemi di esigenze di utenti e fruitori. In particolare vengono sottolineate le implicazioni con approcci esigenziali al progetto di architettura, anche in relazione all’ipotesi di percezione quale affordance (Gibson, 1979) che, nello specifico, viene trattata evidenziandone sinteticamente difformità e nessi salienti con ulteriori ipotesi, e con assunti e sviluppi dell’approccio esigenziale-prestazionale.
2016
Towards a Post-Bertalanffy Systemics
6th Italian Conference on Systemics
Roma
21-22 Novembre, 2014
Cucurnia, A; Giallocosta, G
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Emergences in Social Systems- Perceptual Factors, Affordances and Performances in Architecture.pdf

accesso aperto

Tipologia: Pdf editoriale (Version of record)
Licenza: Open Access
Dimensione 109.76 kB
Formato Adobe PDF
109.76 kB Adobe PDF

I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificatore per citare o creare un link a questa risorsa: https://hdl.handle.net/2158/1023057
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? 0
social impact