Nel secolo XVI la ‘scienza delle acque’ perfezionava le proprie applicazioni promuovendo non solo una nuova regimentazione idrica del territorio, ma provocando all’interno dei centri storici opere infrastrutturali destinate a segnare la storia delle nostre città. Gli studi, i trattati, che andavano in stampa lungo il Cinquecento, riprendendo la lezione di età classica rilanciavano la rifondazione della disciplina con nuove indagini, applicazioni, tecniche. La captazione delle acque sorgive da canalizzare a servizio della rete urbana, la conseguente realizzazione di fontane monumentali, di lavatoi pubblici, di abbeveratoi, di giardini segreti, mediante la costruzione di condotti interrati, sono tutti interventi che obbligano le città a riconsiderare piazze, strade, espansioni. Firenze partecipa di questa nuova temperie culturale e in questo saggio sono rintracciate le linee guida della politica dell’acque che caratterizza il principato di Cosimo I, evidenziando i nuovi codici espressivi e i nuovi contesti simbolici che informano la committenza del secondo duca mediceo in questo versante delle opere pubbliche.
Annali di Storia di Firenze / Ferretti, Emanuela. - In: ANNALI DI STORIA DI FIRENZE. - ISSN 1824-2545. - ELETTRONICO. - 9 (2014):(2015), pp. 9-33.
Annali di Storia di Firenze
FERRETTI, EMANUELA
2015
Abstract
Nel secolo XVI la ‘scienza delle acque’ perfezionava le proprie applicazioni promuovendo non solo una nuova regimentazione idrica del territorio, ma provocando all’interno dei centri storici opere infrastrutturali destinate a segnare la storia delle nostre città. Gli studi, i trattati, che andavano in stampa lungo il Cinquecento, riprendendo la lezione di età classica rilanciavano la rifondazione della disciplina con nuove indagini, applicazioni, tecniche. La captazione delle acque sorgive da canalizzare a servizio della rete urbana, la conseguente realizzazione di fontane monumentali, di lavatoi pubblici, di abbeveratoi, di giardini segreti, mediante la costruzione di condotti interrati, sono tutti interventi che obbligano le città a riconsiderare piazze, strade, espansioni. Firenze partecipa di questa nuova temperie culturale e in questo saggio sono rintracciate le linee guida della politica dell’acque che caratterizza il principato di Cosimo I, evidenziando i nuovi codici espressivi e i nuovi contesti simbolici che informano la committenza del secondo duca mediceo in questo versante delle opere pubbliche.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
ferretti_annali 2014_2015.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Pdf editoriale (Version of record)
Licenza:
Open Access
Dimensione
385.82 kB
Formato
Adobe PDF
|
385.82 kB | Adobe PDF |
I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.