Il contributo sintetizza i risultati del lavoro svolto nell'ambito del Progetto Prin 2010-2011, "Territori post-metropolitani come forme urbane emergenti: le sfide della sostenibilità, abitabilità e governabilità" (coordinato dal Politecnico di Milano), da parte dell’unità di ricerca di Firenze composta da Giancarlo Paba, Camilla Perrone, Fabio Lucchesi, Iacopo Zetti, Antonella Granatiero e Maddalena Rossi.Il ritratto costruito nel corso della ricerca ha cercato di fissare i contorni del paesaggio della Toscana nel processo di multiscalar regional urbanization che caratterizza la transizione post-metropolitana (Soja 2011). Si tratta di un ritratto sfaccettato che gli squares dell’atlante rappresentano layer dopo layer e che non è qui possibile restituire in tutta la sua articolazione. In questo scritto ci soffermiano su due aspetti significativi del lavoro compiuto: il ruolo che le matrici fisiografiche esercitano nei processi di urbanizzazione regionale e l’influenza che la dimensione fisico-spaziale esercita nei processi di governance e di regional planning .
Physicality e path dependence nella transizione post-metropolitana in Toscana / Paba, Giancarlo; Perrone, Camilla. - In: TERRITORIO. - ISSN 1825-8689. - STAMPA. - 1:(2016), pp. 45-52.
Physicality e path dependence nella transizione post-metropolitana in Toscana
PABA, GIANCARLO;PERRONE, CAMILLA
2016
Abstract
Il contributo sintetizza i risultati del lavoro svolto nell'ambito del Progetto Prin 2010-2011, "Territori post-metropolitani come forme urbane emergenti: le sfide della sostenibilità, abitabilità e governabilità" (coordinato dal Politecnico di Milano), da parte dell’unità di ricerca di Firenze composta da Giancarlo Paba, Camilla Perrone, Fabio Lucchesi, Iacopo Zetti, Antonella Granatiero e Maddalena Rossi.Il ritratto costruito nel corso della ricerca ha cercato di fissare i contorni del paesaggio della Toscana nel processo di multiscalar regional urbanization che caratterizza la transizione post-metropolitana (Soja 2011). Si tratta di un ritratto sfaccettato che gli squares dell’atlante rappresentano layer dopo layer e che non è qui possibile restituire in tutta la sua articolazione. In questo scritto ci soffermiano su due aspetti significativi del lavoro compiuto: il ruolo che le matrici fisiografiche esercitano nei processi di urbanizzazione regionale e l’influenza che la dimensione fisico-spaziale esercita nei processi di governance e di regional planning .I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.