Focus di questo contributo sono i cambiamenti che le eccellenze agricolturali richiedono alla pianificazione territoriale e alla produzione di politiche pubbliche, con un riferimento specifico alla filiera vitivinicola: non solo per la diffusione di questa eccellenza nel panorama italiano, ma soprattutto perché, proprio a partire da questa filiera, l’Associazione Nazionale Città del Vino (ANCV) insieme all’Istituto Nazionale di Urbanistica (INU) promuovono da quasi due decenni l’esplicitazione di una stretta interrelazione tra processo, prodotto e piano. Il riconoscimento delle reciproche interdipendenze e la loro valorizzazione nell’ambito di uno strumento di carattere regolativo hanno due effetti importanti per la pianificazione territoriale: da un lato portano a un forte cambiamento della concezione del ruolo dello spazio agricolo nell’ambito della città, spesso considerata principalmente nel suo essere insediamento urbano/costruito, ma dall’altro lato richiedono allo strumento un forte cambiamento di prospettiva rispetto a tale insediamento.
La filiera vitivinicola nella pianificazione urbanistica per strategie di resilienza condivise / Lingua, Valeria. - In: AGRIREGIONIEUROPA. - ISSN 1828-5880. - ELETTRONICO. - 44:(2016), pp. 48-51.
La filiera vitivinicola nella pianificazione urbanistica per strategie di resilienza condivise
LINGUA, VALERIA
2016
Abstract
Focus di questo contributo sono i cambiamenti che le eccellenze agricolturali richiedono alla pianificazione territoriale e alla produzione di politiche pubbliche, con un riferimento specifico alla filiera vitivinicola: non solo per la diffusione di questa eccellenza nel panorama italiano, ma soprattutto perché, proprio a partire da questa filiera, l’Associazione Nazionale Città del Vino (ANCV) insieme all’Istituto Nazionale di Urbanistica (INU) promuovono da quasi due decenni l’esplicitazione di una stretta interrelazione tra processo, prodotto e piano. Il riconoscimento delle reciproche interdipendenze e la loro valorizzazione nell’ambito di uno strumento di carattere regolativo hanno due effetti importanti per la pianificazione territoriale: da un lato portano a un forte cambiamento della concezione del ruolo dello spazio agricolo nell’ambito della città, spesso considerata principalmente nel suo essere insediamento urbano/costruito, ma dall’altro lato richiedono allo strumento un forte cambiamento di prospettiva rispetto a tale insediamento.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.