I libri contabili dei grandi mercanti-banchieri italiani del Rinascimento forniscono informazioni che vanno ben al di là dei confini della storia economica. Se da un lato, infatti, permettono lo studio dell’attività di un’azienda, oltre che delle grandi reti commerciali, dall’altro costituiscono una fonte utile anche per ricercatori di diverse discipline. Spesso, tuttavia, questi ultimi sono privi delle capacità tecniche per sfruttare appieno le potenzialità di tali documenti. Inoltre, i libri di conto italiani costituiscono una risorsa fondamentale anche per studiosi della storia economica di altri paesi i quali, abituati a fonti di diverso tipo, hanno tuttavia difficoltà a utilizzarli (anche a causa dell’ostacolo linguistico). Il Borromei Bank Research Project, con base presso l’Università Queen Mary di Londra, ha sviluppato due software specifici per la gestione di dati provenienti da libri tenuti in partita doppia. Un primo programma serve all’immissione di informazioni sia analitiche che descrittive, mentre un secondo software ne permette l’analisi, con strumenti accessibili anche a chi sia privo di conoscenze nel campo della contabilità. Il database può essere “interrogato” per qualunque elemento analitico (nome, merce, tasso di cambio, ecc.) e i dati possono essere accorpati, filtrati e poi riproposti in forma sia tabulare che grafica. Nello specifico, il Borromei Bank Research Project ha tra i suoi scopi la digitalizzazione completa di due grandi libri mastri della compagnia Borromei (uno tenuto a Londra nel 1436-39, l’altro a Bruges nel 1438) e la creazione di una banca dati che sarà fruibile dall’utente sia in forma completa (su supporto cd) che in forma semplificata (online). Per favorire un più diffuso utilizzo del materiale, il database è in lingua inglese. Questa metodologia può essere utilizzata per qualunque libro contabile, di qualunque epoca, purché tenuto in partita doppia.

Un progetto di digitalizzazione di libri contabili: il Borromei Bank Research Project / Guidi Bruscoli, Francesco. - ELETTRONICO. - (2016), pp. 571-589. (Intervento presentato al convegno Innovare nella Storia economica: temi, metodi, fonti tenutosi a Roma nel 10-11 Ottobre 2016).

Un progetto di digitalizzazione di libri contabili: il Borromei Bank Research Project

GUIDI BRUSCOLI, FRANCESCO
2016

Abstract

I libri contabili dei grandi mercanti-banchieri italiani del Rinascimento forniscono informazioni che vanno ben al di là dei confini della storia economica. Se da un lato, infatti, permettono lo studio dell’attività di un’azienda, oltre che delle grandi reti commerciali, dall’altro costituiscono una fonte utile anche per ricercatori di diverse discipline. Spesso, tuttavia, questi ultimi sono privi delle capacità tecniche per sfruttare appieno le potenzialità di tali documenti. Inoltre, i libri di conto italiani costituiscono una risorsa fondamentale anche per studiosi della storia economica di altri paesi i quali, abituati a fonti di diverso tipo, hanno tuttavia difficoltà a utilizzarli (anche a causa dell’ostacolo linguistico). Il Borromei Bank Research Project, con base presso l’Università Queen Mary di Londra, ha sviluppato due software specifici per la gestione di dati provenienti da libri tenuti in partita doppia. Un primo programma serve all’immissione di informazioni sia analitiche che descrittive, mentre un secondo software ne permette l’analisi, con strumenti accessibili anche a chi sia privo di conoscenze nel campo della contabilità. Il database può essere “interrogato” per qualunque elemento analitico (nome, merce, tasso di cambio, ecc.) e i dati possono essere accorpati, filtrati e poi riproposti in forma sia tabulare che grafica. Nello specifico, il Borromei Bank Research Project ha tra i suoi scopi la digitalizzazione completa di due grandi libri mastri della compagnia Borromei (uno tenuto a Londra nel 1436-39, l’altro a Bruges nel 1438) e la creazione di una banca dati che sarà fruibile dall’utente sia in forma completa (su supporto cd) che in forma semplificata (online). Per favorire un più diffuso utilizzo del materiale, il database è in lingua inglese. Questa metodologia può essere utilizzata per qualunque libro contabile, di qualunque epoca, purché tenuto in partita doppia.
2016
Innovare nella Storia economica: temi, metodi, fonti
Innovare nella Storia economica: temi, metodi, fonti
Roma
10-11 Ottobre 2016
Guidi Bruscoli, Francesco
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