Per una misura dell’accettazione della violenza

Varie ricerche hanno dimostrato che atteggiamenti, credenze e norme soggettive teoricamente riconducibili alla violenza sembrano correlare con l’attuazione di comportamenti aggressivi. Il presente studio si propone di analizzare la struttura fattoriale e le caratteristiche psicometriche della Acceptance of Violence Subscale del Maudsley Violence Questionnaire (MVQ; Walker, 2005) in femmine e maschi provenienti da popolazione generale e in un gruppo di maschi detenuti. La sottoscala mira a rilevare l’accettazione della violenza e l’eventuale considerazione della violenza come comportamento accettabile nei rapporti interpersonali, saggiando atteggiamenti e comportamenti attraverso 14 item. La modalità di risposta è di tipo dicotomico (vero/falso). IL MVQ è stato completato da 186 femmine (età media = 33 anni) e 229 maschi, di cui 167 provenienti dalla popolazione generale (età media = 41 anni) e 62 detenuti per vari reati (età media = 42 anni). Ai partecipanti è stata inoltre somministrata una scala, appositamente predisposta per il presente studio, volta a rilevare la messa in atto di comportamenti aggressivi al fine di verificare la validità dell’Acceptance of Violence Subscale. I risultati indicano buona o accettabile attendibilità dello strumento (popolazione generale femmine: alfa = .73; popolazione generale maschi: alfa = .77; maschi detenuti: alfa = .64), in linea con la versione originale. In tutti e tre i gruppi emergono correlazioni significative con la scala volta a rilevare la messa in atto di comportamenti aggressivi. Le differenze nella struttura fattoriale della sottoscala nei diversi gruppi considerati e rispetto alla versione originale verranno esaminate e discusse.