Alighiero "procurator": due documenti inediti sul padre di Dante

Il contributo porta alla luce un nuova fonte su Alighiero II, padre di Dante, conservata nell’Archivio Storico Diocesano di Lucca. La pergamena, qui pubblicata insieme a un’altra recuperata agli studi più di una ventina d’anni fa ma rimasta finora inedita, arricchisce l’esiguo manipolo di testimonianze su Alighiero II (appena undici nel Codice Diplomatico Dantesco di R. Piattoli). Entrambi i documenti attestano l’intervento del padre di Dante come 'procurator' in un processo celebrato nel 1254 davanti al podestà di Firenze; la vicenda giudiziaria e i suoi antefatti sono ricostruiti tramite l’indagine archivistica al fine di comprendere l’effettivo ruolo svolto da Alighiero II: formalmente procuratore giudiziale, nella sostanza prestatore di denaro. The paper brings to light a new document on Dante's father Alighiero II, held in the Archivio Storico Diocesano of Lucca. The parchment is published here along with another, which was discovered more than twenty years ago, but was left unpublished. This publication enhances the so-far scarce series of documents concerning Alighiero II (only eleven items in the 'Codice Diplomatico Dantesco', edited by R. Piattoli). Both documents bear witness of the participation of Dante's father as 'procurator' in a trial held in 1254 before Florence podestà (chief magistrate). Through the archival approach, the paper retraces the judicial story, as well as its prior events, with the aim of understanding the actual role Alighiero II played in this trial: formally, it was a judicial procurer; in facts, he was a moneylender.