Negli ultimi anni, i cambiamenti climatici e il loro rilevante impatto sulla salute umana hanno ricevuto una crescente attenzione. Un gran numero di lavori, prodotti a livello internazionale, hanno evidenziato le conseguenze dei cambiamenti climatici sopratutto sulla prevalenza e sulla gravità delle malattie respiratorie e allergiche in quanto responsabili di variazioni spaziali e temporali nella distribuzione e concentrazione degli aeroallergeni. Numerose sono anche le evidenze oltre che sulle relazioni tra cambiamenti climatici e aeroallergeni, sull’interazione tra aeroallergeni e air pollution per quanto riguarda le malattie allergiche. Lo scopo di questo lavoro è di evidenziare i reports pubblicati a livello internazionale e ricondurre la complessità di queste relazioni ad alcuni principali aspetti quali la produzione di aeroallergeni, le variazioni temporali della stagione pollinica, la distribuzione e dispersione degli aeroallergeni ed il contenuto di proteine allergeniche nei granuli pollinici. Devono essere potenziate le strategie di prevenzione delle conseguenze dei cambiamenti climatici con particolare riferimento alle malattie allergiche e respiratorie con una crescente sorveglianza di tali patologie. Devono essere implementate le ricerche indirizzate allo sviluppo di modelli di studio della dinamica degli aeroallergeni ed il monitoraggio aerobiologico, meteorologico e fenologico a lungo termine per la comprensione dei fattori che influenzano gli aeroallergeni e per una precoce individuazione delle criticità della stagione pollinica.
Climatic, phenological and pollination changes [Cambiamenti climatici e modificazioni fenologiche e della pollinazione] / Manfredi, M.; Tedeschini, E.; Orlandini, S.. - In: GIORNALE ITALIANO DI ALLERGOLOGIA E IMMUNOLOGIA CLINICA. - ISSN 1120-6373. - STAMPA. - 20:(2010), pp. 124-129.
Climatic, phenological and pollination changes [Cambiamenti climatici e modificazioni fenologiche e della pollinazione]
ORLANDINI, SIMONE
2010
Abstract
Negli ultimi anni, i cambiamenti climatici e il loro rilevante impatto sulla salute umana hanno ricevuto una crescente attenzione. Un gran numero di lavori, prodotti a livello internazionale, hanno evidenziato le conseguenze dei cambiamenti climatici sopratutto sulla prevalenza e sulla gravità delle malattie respiratorie e allergiche in quanto responsabili di variazioni spaziali e temporali nella distribuzione e concentrazione degli aeroallergeni. Numerose sono anche le evidenze oltre che sulle relazioni tra cambiamenti climatici e aeroallergeni, sull’interazione tra aeroallergeni e air pollution per quanto riguarda le malattie allergiche. Lo scopo di questo lavoro è di evidenziare i reports pubblicati a livello internazionale e ricondurre la complessità di queste relazioni ad alcuni principali aspetti quali la produzione di aeroallergeni, le variazioni temporali della stagione pollinica, la distribuzione e dispersione degli aeroallergeni ed il contenuto di proteine allergeniche nei granuli pollinici. Devono essere potenziate le strategie di prevenzione delle conseguenze dei cambiamenti climatici con particolare riferimento alle malattie allergiche e respiratorie con una crescente sorveglianza di tali patologie. Devono essere implementate le ricerche indirizzate allo sviluppo di modelli di studio della dinamica degli aeroallergeni ed il monitoraggio aerobiologico, meteorologico e fenologico a lungo termine per la comprensione dei fattori che influenzano gli aeroallergeni e per una precoce individuazione delle criticità della stagione pollinica.File | Dimensione | Formato | |
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