Contributo alla flora lichenica della Riserva Naturale dell’Isola di Montecristo (Toscana-Livorno)

L’Isola di Montecristo è una delle sette isole appartenenti al Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano. Riserva Naturale Biogenetica dal 1977 e ricadente nell’area SIC IT5150014 e ZPS IT5160015 ha un estensione di circa 1.039 ha. Da lontano l'isola appare come un grosso "scoglio" granitico ed è percorsa da una piccola catena montuosa con tre vette principali: il Monte della Fortezza (645 m), la Cima del Colle Fondo (621 m) e la Cima dei Lecci (563 m). Prevalentemente costituita da una fitta macchia mediterranea, ad oggi caratterizzata dalla presenza di arbusti più o meno evoluti a prevalenza di Erica arborea ed Erica Scoparia che in alcune aree raggiungono dimensioni arboree, alle quali si accompagnano Rosmarinus officinalis, Cistus monspeliensis e salvifolius, Helichrysum italicum e Teucrium marum. Negli ultimi anni numerosi sono stati i contributi sugli aspetti riguardanti la flora vascolare mentre per quanto riguarda le informazioni sulla flora lichenica sono piuttosto scarse. Le prime informazioni sono relative a collezioni sporadiche che hanno interessato solo marginalmente Montecristo (ad es. Baglietto, 1871) mentre una prima raccolta mirata è stata effettuata tra gli anni 1973 e 1976 a cura di Filipello e Sartori (circa 180 campioni). La collezione viene in seguito studiata da Valcuvia Passadore che in un contributo alla flora lichenica dell’isola (1978-1979) elenca 57 taxa. A seguito di una successiva raccolta effettuata sull’isola da parte di Cortini Pedrotti viene pubblicato dall’autore un elenco di 22 taxa (Cortini Pedrotti, 1980). L’ultimo contributo riguardante l’isola è quello di Pavan (1989) effettuato tuttavia su sole fonti bibliografiche che elenca 99 taxa di licheni. Obiettivo di questo lavoro è quello di fornire una check-list aggiornata dell’area di studio ed incrementare la conoscenza della flora lichenica dell’Isola di Montecristo con nuove raccolte.