Il design dei prodotti connessi

È possibile oggi arricchire qualsiasi oggetto o materiale più o meno sofisticato di componenti elettronici, secondo il paradigma dell’informatizzazione ubiqua e pervasiva. Se a questo si aggiunge la capacità connettiva, offerta da Internet e dalle tecnologie per la comunicazione wireless, ecco delineato quello che comunemente è conosciuto come Internet delle Cose (IoT). È questo un ambito molto complesso che porta gli oggetti in una dimensione ibrida, convergendo da una dimensione fisica verso una dimensione immateriale e intangibile fatta di significati e servizi. I dispositivi elettronici entrano a far parte della nostra vita quotidiana, ma in modo invisibile e impalpabile. Così, poco a poco, i nostri oggetti, le nostre case e persino le nostre città stanno acquisendo la capacità di parlare, cioè di interagire con noi in modo nuovo. Come cambiano la progettazione dell’iterazione uomo/prodotto e la valutazione dell’usabilità di tali oggetti, in questo scenario? Nowadays is possible to enrich any object or material with electronic components, according to the paradigm of ubiquitous and pervasive computing. If you consider also the possibility of connection, offered by Internet and by technologies for wireless communication, here is what is commonly known as the Internet of Things (IoT). This is a very complex area that brings the objects in a hybrid dimension, converging from a physical dimension to an immaterial and intangible dimension, made of meanings and services. The electronic devices become part of our everyday lives, but in an invisible and imperceptible way. So, little by little, our objects, our homes and even our cities are acquiring the ability to speak, that is to interact with us in a new way. How to change the design of human / product interaction and the usability evaluation of this objects, in this scenario?