Riabilitazione dell’articolazione temporomandibolare (atm) in pazienti con sclerosi sistemica (ssc): confronto tra due protocolli. Risultati preliminari

Scopo del lavoro Nei pazienti con SSc, la microstomia è frequente e altera la funzionalità della bocca. Può essere dovuta a fibrosi della cute del volto e ad alterazioni della ATM, scarsamente valutate e trattate nella SSc. Il nostro scopo è valutare l'efficacia di 2 protocolli riabilitativi nei pazienti con SSc con microstomia dovuta a disfunzione dell’ ATM. Materiali e Metodi Sono stati arruolati 26 pazienti con SSc (22 donne, 4 uomini, età e durata media di malattia: 59,08 ± 10,31 e 13,65 ± 5,71 anni) con microstomia e disfunzione dell'ATM. Il gruppo 1 (13 pazienti) è stato trattato con il protocollo 1 (P1) (esercizi domiciliari per muscoli mimici, masticatori e del collo; 20 minuti/giorno, 3 giorni/ settimana) e il gruppo 2 (13 pazienti) con protocollo 2 (esercizi domiciliari più massaggio connettivale di volto e collo, tecnica Kabat per i muscoli mimici, tecniche manuali- manipolazione intra-ed extra-orale della ATM, stretching e mobilizzazione dei muscoli cranio-cervicali-; 1 ora / settimana). I pazienti sono stati valutati a T0, a T1 (fine del trattamento; settimana 12) e T2 (a 8 settimane di follow-up) con: Helkimo Index (indice anamnestico-A-; indice di disfunzione-D- e punteggio occlusale-O-), che rileva la disfunzione dell'ATM; range di movimento del rachide cervicale (cm) e della bocca (mm); coinvolgimento orofaciale della SSc (skin score del volto, Mouth Handicap in Systemic Sclerosis scale –MHISS-). Risultati A T1 versus (vs) T0, entrambi i protocolli miglioravano l’indice A e il punteggio O di Helkimo, ma solo il protocollo 2 migliorava Helkimo D (p <0,05). La lateralizzazione sinistra e la protrusione della bocca erano migliorate da entrambi i protocolli, mentre l'apertura della bocca e la lateralizzazione destra erano aumentati solo da P2 (p <0,05). A T1 vs T0, P1 migliorava la flessione cervicale anteriore e la rotazione a sinistra (p <0,05), con quest'ultimo risultato confermato a T2 vs T0 (p <0.01), P2 migliorava la lateralizzazione cervicale destra e entrambi i protocolli miglioravano lateralizzazione cervicale sinistra, rotazione destra ed estensione (p <0,05), con quest'ultimo risultato confermato a T2 vs T0 per P1 e P2 (p <0,05). Entrambi i protocolli riducevano lo skin score del volto a T1 (p <0.01), con i risultati confermati in T2 vs T0 (p = NS). P2 migliorava a T1 vs T0 anche i valori di MHISS (p <0,05). Conclusioni Nei pazienti con SSc, entrambi i protocolli migliorano la mobilizzazione di ATM e del rachide cervicale, la disabilità di ATM e lo skin score, con alcuni dei risultati confermati al follow-up. P2, migliorando anche la disabilità del volto legata alla SSc, sembra essere più efficace di P1.