Le gelate rappresentano una delle avversità più gravi per la frutticoltura italiana. Diversi metodi sono stati sviluppati per la protezione delle colture, ma la loro applicazione risulta particolarmente efficace se accompagnata da una previsione dei periodi a rischio. Su queste basi è stato sviluppato un sistema previsionale delle gelate tardive nella Val di Chiana, area interessata da produzioni frutticole di alta qualità. Il sistema è costituito da un modello empirico, ed è stato basato su una preventiva analisi agroclimatica della zona, in modo da identificare le dinamiche di raffreddamento nel periodo primaverile in funzione dei tipi di tempo. Una rete di stazioni agrometeorologiche complete, integrata da 10 stazioni termoigrometriche delle diverse aree, sia dati in tempo reale per la calibrazione delle funzioni di diminuzione della temperatura. Tutte queste informazioni hanno rappresentato la base per la realizzazione di un bollettino previsionale, emesso a cadenza trioraria.
Approccio integrato per la difesa dalle gelate dei frutteti in Val di Chiana / Grifoni, D.; Orlandini, S.; Mancini, M.; Messeri, G.; DALLA MARTA, A.; Carreras, G.; Zipoli, G.; Maracchi, G.; Sabatini, F.. - In: RIVISTA ITALIANA DI AGROMETEOROLOGIA. - ISSN 1824-8705. - STAMPA. - (2006), pp. 58-59. (Intervento presentato al convegno Agrometeorologia e Gestione delle Colture Agrarie tenutosi a Torino nel 6 - 8 giugno 2006).
Approccio integrato per la difesa dalle gelate dei frutteti in Val di Chiana
ORLANDINI, SIMONE;MANCINI, MARCO;DALLA MARTA, ANNA;MARACCHI, GIAMPIERO;
2006
Abstract
Le gelate rappresentano una delle avversità più gravi per la frutticoltura italiana. Diversi metodi sono stati sviluppati per la protezione delle colture, ma la loro applicazione risulta particolarmente efficace se accompagnata da una previsione dei periodi a rischio. Su queste basi è stato sviluppato un sistema previsionale delle gelate tardive nella Val di Chiana, area interessata da produzioni frutticole di alta qualità. Il sistema è costituito da un modello empirico, ed è stato basato su una preventiva analisi agroclimatica della zona, in modo da identificare le dinamiche di raffreddamento nel periodo primaverile in funzione dei tipi di tempo. Una rete di stazioni agrometeorologiche complete, integrata da 10 stazioni termoigrometriche delle diverse aree, sia dati in tempo reale per la calibrazione delle funzioni di diminuzione della temperatura. Tutte queste informazioni hanno rappresentato la base per la realizzazione di un bollettino previsionale, emesso a cadenza trioraria.File | Dimensione | Formato | |
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