Il lavoro si colloca nell’ambito delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (ICT) per l’apprendimento ed è inteso ad analizzare, mediante il contributo derivante dal settore dell’Ergonomia per il Design, gli aspetti che possono entrare in gioco per lo sviluppo di piattaforme di apprendimento inclusive. Ad oggi, tra le ICT per l’apprendimento, le tecnologie assistive vengono solitamente impiegate per permettere a chiunque di lavorare in modo sano, efficacemente e con parità di accesso alla tecnologia, indipendentemente da qualsiasi menomazione o disabilità. Tuttavia, non sempre le persone riescono facilmente a svolgere compiti e attività predeterminati, in quanto si sono riscontrate difficoltà di accessibilità all’informazione. Per superare tale difficoltà è necessario realizzare sistemi informatici che seguono regole di accesso universale, così da mettere in condizione tutte le persone, indipendentemente dalle loro caratteristiche fisiche o cognitive, e dagli strumenti hardware e software che utilizzano, di accedere all’informazione. In altre parole è necessario progettare per l’accessibilità. In questo contesto, il lavoro tratta gli aspetti progettuali e normativi che interessano il settore dell’Educational Technology, evidenziando le affinità tra l’Universal Design for Learning, l’apprendimento collaborativo e gli standard di accessibilità in materia di apprendimento inclusivo. The work is focused on the Information and Communication Technologies (ICT) for learning and is aimed at analysing, thanks to the contribution coming from the sector of Ergonomics in Design, what are the main features involved for the development of inclusive learning platforms. To date, among the ICT for learning, assistive technologies are usually used to allow anyone to work in a healthy, effective and with equal access to the technology, regardless of any impairment or disability. However, people can not be able always to perform predetermined tasks and activities, as many limitation to accessibility can be encountered. To overcome such drawbacks, computer systems that follow universal access rules should be created, thus allowing to all people to access information, regardless of their physical or cognitive impairments, as well as hardware and software tools used. In other words, it is strictly necessary to design for accessibility. Whithin this frame, the present work treats design and regulatory aspects that affect the Educational Technology research area, putting in evidence the relationship between Universal Design for Learning, collaborative learning and accessibility standards in the field of inclusive learning.

Ambienti di apprendimento 2.0: nuovi scenari progettuali per l’inclusione sociale / Alessia Brischetto; Francesca Tosi. - In: RIVISTA ITALIANA DI ERGONOMIA. - ISSN 2037-3910. - STAMPA. - Special Issue 1/2016:(2016), pp. 207-212.

Ambienti di apprendimento 2.0: nuovi scenari progettuali per l’inclusione sociale

Alessia Brischetto
;
Francesca Tosi
2016

Abstract

Il lavoro si colloca nell’ambito delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (ICT) per l’apprendimento ed è inteso ad analizzare, mediante il contributo derivante dal settore dell’Ergonomia per il Design, gli aspetti che possono entrare in gioco per lo sviluppo di piattaforme di apprendimento inclusive. Ad oggi, tra le ICT per l’apprendimento, le tecnologie assistive vengono solitamente impiegate per permettere a chiunque di lavorare in modo sano, efficacemente e con parità di accesso alla tecnologia, indipendentemente da qualsiasi menomazione o disabilità. Tuttavia, non sempre le persone riescono facilmente a svolgere compiti e attività predeterminati, in quanto si sono riscontrate difficoltà di accessibilità all’informazione. Per superare tale difficoltà è necessario realizzare sistemi informatici che seguono regole di accesso universale, così da mettere in condizione tutte le persone, indipendentemente dalle loro caratteristiche fisiche o cognitive, e dagli strumenti hardware e software che utilizzano, di accedere all’informazione. In altre parole è necessario progettare per l’accessibilità. In questo contesto, il lavoro tratta gli aspetti progettuali e normativi che interessano il settore dell’Educational Technology, evidenziando le affinità tra l’Universal Design for Learning, l’apprendimento collaborativo e gli standard di accessibilità in materia di apprendimento inclusivo. The work is focused on the Information and Communication Technologies (ICT) for learning and is aimed at analysing, thanks to the contribution coming from the sector of Ergonomics in Design, what are the main features involved for the development of inclusive learning platforms. To date, among the ICT for learning, assistive technologies are usually used to allow anyone to work in a healthy, effective and with equal access to the technology, regardless of any impairment or disability. However, people can not be able always to perform predetermined tasks and activities, as many limitation to accessibility can be encountered. To overcome such drawbacks, computer systems that follow universal access rules should be created, thus allowing to all people to access information, regardless of their physical or cognitive impairments, as well as hardware and software tools used. In other words, it is strictly necessary to design for accessibility. Whithin this frame, the present work treats design and regulatory aspects that affect the Educational Technology research area, putting in evidence the relationship between Universal Design for Learning, collaborative learning and accessibility standards in the field of inclusive learning.
2016
Special Issue 1/2016
207
212
Goal 4: Quality education
Alessia Brischetto; Francesca Tosi
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