L’esposizione si articola in settori tematici. Culture a confronto in un ampio arco diacronico, dal mondo antico al Novecento europeo. Dai papiri ai manoscritti, agli esemplari a stampa tra Umanesimo e Illuminismo, sino alla stagione delle avanguardie storiche. La mostra propone anche carte geografiche, disegni originali, incisioni, acquerelli e altro ancora. Il patrimonio bibliografico dell’Ateneo fiorentino ammonta a oltre 3.800.000 volumi, molti dei quali sono esemplari antichi, rari e di pregio che richiamano studiosi e ricercatori da tutto il mondo. Un patrimonio di ricchezze tutto da scoprire, che l’Università di Firenze ha inteso svelare per la prima volta alla città.Il catalogo della mostra, a cura di Stefano Mazzoni, è edito in italiano e in inglese. The exhibition is divided into thematic sections. Compared cultures are in a long diachronic span, from the Ancient World to the European twentieth-century. From papyrus scrolls to manuscripts and print between Humanism and Illuminism, and finally to the era of the avant-garde movements. Moreover, the exhibition proposes maps, original drawings, etchings, watercolours etc. The bibliographic corpus of the University of Florence is made up of 3.800.000 volumes or more: many of them are ancient, rare books of great value, which draws scholars and researchers from all over the world. An artistic and scientific undiscovered wealth that is revealed, for the first time, to the city by the University of Florence. The exhibition catalogue, edited by Stefano Mazzoni, is published in Italian and English. E cfr. S. Mazzoni, Libri meravigliosi. Le biblioteche dell’Università di Firenze in mostra, http://www.unifimagazine.it/author/stefano-mazzoni/ (data di pubblicazione web 7aprile 2017).
Tesori inesplorati, le biblioteche dell'Università di Firenze in mostra / Mazzoni, Stefano. - STAMPA. - (2017), pp. 5-199.
Tesori inesplorati, le biblioteche dell'Università di Firenze in mostra
MAZZONI, STEFANO
2017
Abstract
L’esposizione si articola in settori tematici. Culture a confronto in un ampio arco diacronico, dal mondo antico al Novecento europeo. Dai papiri ai manoscritti, agli esemplari a stampa tra Umanesimo e Illuminismo, sino alla stagione delle avanguardie storiche. La mostra propone anche carte geografiche, disegni originali, incisioni, acquerelli e altro ancora. Il patrimonio bibliografico dell’Ateneo fiorentino ammonta a oltre 3.800.000 volumi, molti dei quali sono esemplari antichi, rari e di pregio che richiamano studiosi e ricercatori da tutto il mondo. Un patrimonio di ricchezze tutto da scoprire, che l’Università di Firenze ha inteso svelare per la prima volta alla città.Il catalogo della mostra, a cura di Stefano Mazzoni, è edito in italiano e in inglese. The exhibition is divided into thematic sections. Compared cultures are in a long diachronic span, from the Ancient World to the European twentieth-century. From papyrus scrolls to manuscripts and print between Humanism and Illuminism, and finally to the era of the avant-garde movements. Moreover, the exhibition proposes maps, original drawings, etchings, watercolours etc. The bibliographic corpus of the University of Florence is made up of 3.800.000 volumes or more: many of them are ancient, rare books of great value, which draws scholars and researchers from all over the world. An artistic and scientific undiscovered wealth that is revealed, for the first time, to the city by the University of Florence. The exhibition catalogue, edited by Stefano Mazzoni, is published in Italian and English. E cfr. S. Mazzoni, Libri meravigliosi. Le biblioteche dell’Università di Firenze in mostra, http://www.unifimagazine.it/author/stefano-mazzoni/ (data di pubblicazione web 7aprile 2017).I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.