Le foreste, se opportunamente gestite, sono una risorsa naturale capace di erogare numerose utilità ecosistemiche contribuendo al miglioramento della qualità della vita. Il monitoraggio continuo e una gestione forestale attiva basata sui principi di sostenibilità riconosciuti a livello internazionale sono strumenti necessari per garantire il controllo, la tutela e la funzionalità degli ecosistemi forestali. Le attività selvicolturali connesse alla gestione delle risorse boschive sono determinanti per lo sviluppo socio-economico e per il presidio delle aree rurali e montane ed assumono un ruolo essenziale per favorire lo sviluppo di una economia verde in grado di conservare posti di lavoro e creare opportunità occupazionali per le nuove generazioni. L’innovazione tecnologica e il trasferimento delle conoscenze sono fondamentali per rendere più efficiente la gestione delle risorse e le performance ambientali delle filiere foresta-legno migliorando la competitività del settore forestale e dei sistemi economici rurali. Il progetto «FRESh LIFE Demonstrating remote sensing integration in sustainable forest management (LIFE14 ENV/IT/000414)», iniziato a settembre del 2015, si inserisce in questo contesto con l’obiettivo di dimostrare, con casi di studio concreti, i vantaggi che i gestori forestali possono ottenere dalla applicazione di determinate procedure di analisi, che si basano sull’uso combinato di dati misurati a terra con dati telerilevati da sensori ottici e/o laser scanning montati su sistemi a pilotaggio remoto (SAPR), ai fini della stima degli indicatori europei della gestione forestale sostenibile. In questo lavoro sono presentati: gli obiettivi specifici del progetto; le aree di studio dimostrative; il sistema di campionamento adottato per la selezione dei siti di rilevamento a terra; le caratteristiche tecniche dei sensori e dei SAPR utilizzati e dei dati telerilevati; i primi risultati relativi alla mappatura, con sistemi manuali e semiautomatici, dei tipi forestali secondo il sistema di classificazione degli European Forest Types, e alla stima, con metodi parametrici, della provvigione legnosa unitaria. L’accuratezza delle classificazioni è stata valutata su aree test attraverso il calcolo della overall accuracy. Le performance di stima dei metodi parametrici sono state valutate attraverso il calcolo dell’RMSE percentuale.
Integrazione di dati inventariali e dati telerilevati con sistemi a pilotaggio remoto per la stima di indicatori della gestione forestale sostenibile / Davide, Travaglini; Anna, Barbati; Andrea, Barzagli; Barbara, Del Perugia; Francesca, Giannetti; Diego, Giuliarelli; Bruno, Lasserre; Marco, Marchetti; Giovanni, Santopuoli; Antonio, Tomao; Gherardo, Chirici. - STAMPA. - (2017), pp. 42-42. (Intervento presentato al convegno XIV Convegno AISSA tenutosi a Campobasso, Italia nel 16-17 Febbraio 2017).
Integrazione di dati inventariali e dati telerilevati con sistemi a pilotaggio remoto per la stima di indicatori della gestione forestale sostenibile
TRAVAGLINI, DAVIDE;BARZAGLI, ANDREA;DEL PERUGIA, BARBARA;GIANNETTI, FRANCESCA;CHIRICI, GHERARDO
2017
Abstract
Le foreste, se opportunamente gestite, sono una risorsa naturale capace di erogare numerose utilità ecosistemiche contribuendo al miglioramento della qualità della vita. Il monitoraggio continuo e una gestione forestale attiva basata sui principi di sostenibilità riconosciuti a livello internazionale sono strumenti necessari per garantire il controllo, la tutela e la funzionalità degli ecosistemi forestali. Le attività selvicolturali connesse alla gestione delle risorse boschive sono determinanti per lo sviluppo socio-economico e per il presidio delle aree rurali e montane ed assumono un ruolo essenziale per favorire lo sviluppo di una economia verde in grado di conservare posti di lavoro e creare opportunità occupazionali per le nuove generazioni. L’innovazione tecnologica e il trasferimento delle conoscenze sono fondamentali per rendere più efficiente la gestione delle risorse e le performance ambientali delle filiere foresta-legno migliorando la competitività del settore forestale e dei sistemi economici rurali. Il progetto «FRESh LIFE Demonstrating remote sensing integration in sustainable forest management (LIFE14 ENV/IT/000414)», iniziato a settembre del 2015, si inserisce in questo contesto con l’obiettivo di dimostrare, con casi di studio concreti, i vantaggi che i gestori forestali possono ottenere dalla applicazione di determinate procedure di analisi, che si basano sull’uso combinato di dati misurati a terra con dati telerilevati da sensori ottici e/o laser scanning montati su sistemi a pilotaggio remoto (SAPR), ai fini della stima degli indicatori europei della gestione forestale sostenibile. In questo lavoro sono presentati: gli obiettivi specifici del progetto; le aree di studio dimostrative; il sistema di campionamento adottato per la selezione dei siti di rilevamento a terra; le caratteristiche tecniche dei sensori e dei SAPR utilizzati e dei dati telerilevati; i primi risultati relativi alla mappatura, con sistemi manuali e semiautomatici, dei tipi forestali secondo il sistema di classificazione degli European Forest Types, e alla stima, con metodi parametrici, della provvigione legnosa unitaria. L’accuratezza delle classificazioni è stata valutata su aree test attraverso il calcolo della overall accuracy. Le performance di stima dei metodi parametrici sono state valutate attraverso il calcolo dell’RMSE percentuale.File | Dimensione | Formato | |
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