SULLA RESPONSABILITÀ PENALE DEL PARLAMENTARE: TRA CORRUZIONE E INFLUENZE ILLECITE

Nel delitto di corruzione propria il pactum sceleris ha ad oggetto un “atto inerente all’ufficio” del pubblico agente corrotto, al contrario nel delitto di traffico di influenze c.d. oneroso il patto ha ad oggetto l’esercizio di una attività di influenza “illecita” su altri pubblici agenti. Nel contributo, analizzata la strutturadeidelittidicorruzioneedi trafficodiinfluenze illecite, ci si interroga sulla loro applicabilità ai mercimoni relativi alle funzioni parlamentari oppure a influenze dirette a condizionare l’esercizio delle funzioni parlamentari. Infine, il contributo affronta la questione del momento consumativo dei delitti di corruzione e di turbata libertà degli incanti, evidenziando le criticità della tesi c.d. dei reati a duplice schema.