'La macchina degli spropositi' è lo spettacolo che conclude il progetto ‘Cervantes 1616-2016’, Il progetto è stato articolato nel mese di aprile in un ciclo di conferenze, tenuto da docenti ed esperti provenienti dall’Italia e dall’estero e sostenuto dal Dipartimento SAGAS. Lo spettacolo h messo al centro i due volumi dell’opera più celebre dell’insuperato scrittore spagnolo, Don Chisciotte de la Mancha (1605 e 1615), e si è snodato in un percorso itinerante tra gli spazi, fortemente evocativi di memoria teatrale, dell’Istituto Magnolfi di Prato. Il cammino ha avuto dodici soste, quanti sono gli incontri tra il piano terra e il primo piano. Il pubblico è stato diviso in gruppi da venticinque persone, ciascuno dei quali ha avuto il proprio fidato Sancho, che lo ha accompagnato lungo il percorso, non lesinando consigli e indicazioni di spostamento. Ogni sosta ha corrispposto ad una riflessione sul mondo del Chisciotte. I personaggi, monadi spiaggiate sulla soglia tra il mondo reale e quello fantastico, hanno condotto, così, alla felice sintesi dell’espressione poetica.
La macchina degli spropositi / Megale, Teresa; Universitaria, Compagnia teatrale, Cocifoglia, Fabio. - ELETTRONICO. - (2016).
La macchina degli spropositi
MEGALE, TERESA;
2016
Abstract
'La macchina degli spropositi' è lo spettacolo che conclude il progetto ‘Cervantes 1616-2016’, Il progetto è stato articolato nel mese di aprile in un ciclo di conferenze, tenuto da docenti ed esperti provenienti dall’Italia e dall’estero e sostenuto dal Dipartimento SAGAS. Lo spettacolo h messo al centro i due volumi dell’opera più celebre dell’insuperato scrittore spagnolo, Don Chisciotte de la Mancha (1605 e 1615), e si è snodato in un percorso itinerante tra gli spazi, fortemente evocativi di memoria teatrale, dell’Istituto Magnolfi di Prato. Il cammino ha avuto dodici soste, quanti sono gli incontri tra il piano terra e il primo piano. Il pubblico è stato diviso in gruppi da venticinque persone, ciascuno dei quali ha avuto il proprio fidato Sancho, che lo ha accompagnato lungo il percorso, non lesinando consigli e indicazioni di spostamento. Ogni sosta ha corrispposto ad una riflessione sul mondo del Chisciotte. I personaggi, monadi spiaggiate sulla soglia tra il mondo reale e quello fantastico, hanno condotto, così, alla felice sintesi dell’espressione poetica.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.