Il contributo presenta i primi esiti di uno studio svolto entro un accordo di collaborazione di ricerca tra il Laboratorio di Cartografia del Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Firenze e l’Autorità Portuale di Livorno. L’obiettivo finale della ricerca riguarda la messa a punto di un modello di valutazione della efficienza spaziale del Porto di Livorno basato su un sistema informativo spaziale funzionale alla descrizione metrica, funzionale e giuridica degli spazi portuali. Si tratta di dare conto del rapporto tra superfici impegnate e intensità di movimentazione delle merci e dei passeggeri secondo le diverse modalità di trasporto sia dentro che fuori il perimetro portuale fino al segmento dell'Ultimo Miglio. Tale modello ha permesso una valutazione quantitativa particolarmente accurata del carico che grava sui nodi infrastrutturali caratteristici dell’interfaccia tra porto e territorio e potrà costituire uno strumento di verifica, non solo funzionale, dei nuovi equilibri determinati dal Piano.
Il porto di Livorno: una valutazione di efficienza del carico sull’ultimo miglio / Canessa Francesca; Lucchesi, Fabio;. - STAMPA. - (2017), pp. 101-111. (Intervento presentato al convegno Monitoring of Mediterranean Coastal Areas: Problems and Measurement Techniques. Sixth International Symposium tenutosi a Livorno).
Il porto di Livorno: una valutazione di efficienza del carico sull’ultimo miglio
CANESSA, FRANCESCA;LUCCHESI, FABIO
2017
Abstract
Il contributo presenta i primi esiti di uno studio svolto entro un accordo di collaborazione di ricerca tra il Laboratorio di Cartografia del Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Firenze e l’Autorità Portuale di Livorno. L’obiettivo finale della ricerca riguarda la messa a punto di un modello di valutazione della efficienza spaziale del Porto di Livorno basato su un sistema informativo spaziale funzionale alla descrizione metrica, funzionale e giuridica degli spazi portuali. Si tratta di dare conto del rapporto tra superfici impegnate e intensità di movimentazione delle merci e dei passeggeri secondo le diverse modalità di trasporto sia dentro che fuori il perimetro portuale fino al segmento dell'Ultimo Miglio. Tale modello ha permesso una valutazione quantitativa particolarmente accurata del carico che grava sui nodi infrastrutturali caratteristici dell’interfaccia tra porto e territorio e potrà costituire uno strumento di verifica, non solo funzionale, dei nuovi equilibri determinati dal Piano.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.