Attualmente il grano duro (Triticum turgidum L. var. durum) è una delle principali colture di qualità prodotte in Toscana e occupa circa il 15% della superficie coltivata regionale. Numerosi studi dimostrano come le condizioni meteorologiche siano in grado di modificare le risposte vegetoproduttive della coltura e di determinare la qualità delle produzioni. L’obiettivo del presente lavoro è di analizzare le relazioni esistenti tra la qualità del grano duro coltivato in Toscana, espressa in termini di contenuto proteico, e informazioni meteorologiche a larga scala disponibili in rete. Attualmente,infatti, è possibile accedere facilmente alle informazioni meteorologiche fornite da stazioni a terra, satelliti, radar, radiosondaggi e modelli di previsione, integrate allo scopo di ottenere una descrizione completa e dettagliata delle variabili e degli indici meteorologici e climatici.

Il ruolo del clima nella determinazione della qualità del grano duro in Toscana / DALLA MARTA, A.; MANCINI, M.; GRIFONI, D.; ORLANDINI, S.. - STAMPA. - (2009), pp. 315-316. (Intervento presentato al convegno XXXVIII Convegno della Società Italiana di Agronomia tenutosi a Firenze (Italia) nel 21 – 23 Settembre 2009).

Il ruolo del clima nella determinazione della qualità del grano duro in Toscana

DALLA MARTA, ANNA;MANCINI, MARCO;ORLANDINI, SIMONE
2009

Abstract

Attualmente il grano duro (Triticum turgidum L. var. durum) è una delle principali colture di qualità prodotte in Toscana e occupa circa il 15% della superficie coltivata regionale. Numerosi studi dimostrano come le condizioni meteorologiche siano in grado di modificare le risposte vegetoproduttive della coltura e di determinare la qualità delle produzioni. L’obiettivo del presente lavoro è di analizzare le relazioni esistenti tra la qualità del grano duro coltivato in Toscana, espressa in termini di contenuto proteico, e informazioni meteorologiche a larga scala disponibili in rete. Attualmente,infatti, è possibile accedere facilmente alle informazioni meteorologiche fornite da stazioni a terra, satelliti, radar, radiosondaggi e modelli di previsione, integrate allo scopo di ottenere una descrizione completa e dettagliata delle variabili e degli indici meteorologici e climatici.
2009
XXXVIII CONVEGNO NAZIONALE della Società Italiana di Agronomia
XXXVIII Convegno della Società Italiana di Agronomia
Firenze (Italia)
21 – 23 Settembre 2009
DALLA MARTA, A.; MANCINI, M.; GRIFONI, D.; ORLANDINI, S.
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