Abstract. Molte città, comuni, province, regioni stanno producendo un enorme quantità di dati aperti, a questi si ag- giungono i dati meno aperti o privati di operatori di trasporto, telefonia, energia, commercio, turismo, beni culturali, educazione, ma anche quelli provenienti da sensori in città, da social media, meteo, ambiente, etc. Questa enorme quantità di dati crea delle opportunità per (i) tenere sotto controllo lo stato della città e dei suoi servizi, fornire infor - mazioni a supporto delle decisioni, (ii) analizzare la città e la sua evoluzione per migliorare i servizi, aumentarne la sicurezza e la resilienza, (iii) produrre servizi e valore sul territorio. Le pubbliche amministrazioni stesse sono i primi consumatori di questi dati e sono interessate a poterli mettere a disposizione degli operatori in città che potrebbero utilizzarli per il loro business. Per raggiungere questi obiettivi vi sono dei problemi tecnici e infrastrutturali non banali da risolvere quali: (a) la scarsa o inesistente interoperabilità fra i dati, (b) le licenze di utilizzo dei dati, (c) la carenza di soluzioni tecnologiche aperte e a basso costo di attivazione e gestione per trasformare dati in servizi. E’ su questa base che ci siamo attivati per realizzare le soluzioni Km4City per le Smart City, http://www.km4city.org .

Km4City: una soluzione aperta per erogare servizi Smart City / Claudio, Badii; Emanuele, Bellini; Pierfrancesco, Bellini; Daniele, Cenni; Angelo, Difino; Paolo, Nesi; Michela, Paolucci. - ELETTRONICO. - (2016), pp. 74-78. (Intervento presentato al convegno Conferenza Garr 2016) [10.26314/GARR-Conf16-proceedings].

Km4City: una soluzione aperta per erogare servizi Smart City

BADII, CLAUDIO;BELLINI, EMANUELE;BELLINI, PIERFRANCESCO;CENNI, DANIELE;DIFINO, ANGELO;NESI, PAOLO;PAOLUCCI, MICHELA
2016

Abstract

Abstract. Molte città, comuni, province, regioni stanno producendo un enorme quantità di dati aperti, a questi si ag- giungono i dati meno aperti o privati di operatori di trasporto, telefonia, energia, commercio, turismo, beni culturali, educazione, ma anche quelli provenienti da sensori in città, da social media, meteo, ambiente, etc. Questa enorme quantità di dati crea delle opportunità per (i) tenere sotto controllo lo stato della città e dei suoi servizi, fornire infor - mazioni a supporto delle decisioni, (ii) analizzare la città e la sua evoluzione per migliorare i servizi, aumentarne la sicurezza e la resilienza, (iii) produrre servizi e valore sul territorio. Le pubbliche amministrazioni stesse sono i primi consumatori di questi dati e sono interessate a poterli mettere a disposizione degli operatori in città che potrebbero utilizzarli per il loro business. Per raggiungere questi obiettivi vi sono dei problemi tecnici e infrastrutturali non banali da risolvere quali: (a) la scarsa o inesistente interoperabilità fra i dati, (b) le licenze di utilizzo dei dati, (c) la carenza di soluzioni tecnologiche aperte e a basso costo di attivazione e gestione per trasformare dati in servizi. E’ su questa base che ci siamo attivati per realizzare le soluzioni Km4City per le Smart City, http://www.km4city.org .
2016
Conferenza GARR 2016 Selected papers
Conferenza Garr 2016
Claudio, Badii; Emanuele, Bellini; Pierfrancesco, Bellini; Daniele, Cenni; Angelo, Difino; Paolo, Nesi; Michela, Paolucci
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