L'articolo considera alcuni dei risultati di una ricerca europea su ampia scala (JUST/2013/FRC/AG), dedicata all'applicazione della Carta dei diritti fondamentali negli ordinamenti nazionali, di cui l'a. è stata responsabile (http://charterclick.ittig.cnr.it:3000/about ). E' tracciata nel lavoro una breve ricostruzione sistematica dell'utilizzo della Carta nella giurisprudenza nazionale, individuando degli schemi interpretativi e ricostruttivi delle varie ed eterogenee modalità dei riferimenti.Tracciata anzitutto la distinzione tra "applicazione vincolata" della Carta (cioè nella "attuazione" del diritto dell'Unione) e "applicazione volontaria" (afferente alla discrezionalità delle giurisdizioni nazionali), è individuato il diverso ruolo che la Carta assume, e che spazia da una citazione meramente ad abundantiam fino a casi in cui la Carta è posta a fondamento di una interpretazione innovativa delle fonti nazionali o della CEDU. Sono infine evidenziati alcuni aspetti problematici nell'utilizzo della Carta quale standard nazionale di tutela nei rapporti con le costituzioni nazionali, mettendo in luce il complesso rapporto con il principio del primato.
La rilevanza della Carta dei diritti fondamentali nella giurisprudenza interna: qualche riflessione per un tentativo di ricostruzione sistematica / Adelina, Adinolfi. - In: STUDI SULL'INTEGRAZIONE EUROPEA. - ISSN 1970-0903. - STAMPA. - 2018:(2018), pp. 29-40.
La rilevanza della Carta dei diritti fondamentali nella giurisprudenza interna: qualche riflessione per un tentativo di ricostruzione sistematica
Adelina Adinolfi
2018
Abstract
L'articolo considera alcuni dei risultati di una ricerca europea su ampia scala (JUST/2013/FRC/AG), dedicata all'applicazione della Carta dei diritti fondamentali negli ordinamenti nazionali, di cui l'a. è stata responsabile (http://charterclick.ittig.cnr.it:3000/about ). E' tracciata nel lavoro una breve ricostruzione sistematica dell'utilizzo della Carta nella giurisprudenza nazionale, individuando degli schemi interpretativi e ricostruttivi delle varie ed eterogenee modalità dei riferimenti.Tracciata anzitutto la distinzione tra "applicazione vincolata" della Carta (cioè nella "attuazione" del diritto dell'Unione) e "applicazione volontaria" (afferente alla discrezionalità delle giurisdizioni nazionali), è individuato il diverso ruolo che la Carta assume, e che spazia da una citazione meramente ad abundantiam fino a casi in cui la Carta è posta a fondamento di una interpretazione innovativa delle fonti nazionali o della CEDU. Sono infine evidenziati alcuni aspetti problematici nell'utilizzo della Carta quale standard nazionale di tutela nei rapporti con le costituzioni nazionali, mettendo in luce il complesso rapporto con il principio del primato.File | Dimensione | Formato | |
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