In data 4 giungo 2014 è stato stipulato un accordo di collaborazione tra Regione Lombardia, Provincia di Mantova, Provincia di Cremona, Istituto per la Dinamica dei Processi Ambientali del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-IDPA) e Università degli Studi di Bologna, per la caratterizzazione sismica di parte del territorio lombardo, ricadente tra la Provincia di Mantova e la Provincia di Cremona. L'accordo di collaborazione segue un precedente accordo siglato il 25 ottobre 2012 tra Regione Lombardia e CNR-IDPA, volto all'acquisizione di dati geologici nell'Oltrepo Mantovano, utili alla valutazione della pericolosità sismica per le aree colpite dalla sequenza di terremoti del maggio 2012 (Ravazzi et al., 2013a). Con il nuovo accordo, l'area di studio viene estesa fino a comprendere anche settori della pianura a ovest e nordovest dell'Oltrepo Mantovano, nella Provincia di Mantova e nella Provincia di Cremona (Fig. 1.1). Gli enti coinvolti nell'accordo di collaborazione sono impegnati a vario titolo nello studio e gestione del territorio, in riferimento anche alla valutazione della pericolosità indotta da fenomeni naturali e alle possibili interazioni con le attività antropiche. In particolare, la prevenzione del rischio geologico in Regione Lombardia attraverso una pianificazione territoriale compatibile con l'assetto geologico, idrogeologico e sismico del territorio viene attuata da oltre 20 anni. Nel 2005 Regione Lombardia ha emanato (con d.g.r. 22 dicembre 2005, n. 1566) nuove linee guida per la definizione della vulnerabilità e del rischio sismico alla scala comunale, introducendo l'obbligatorietà, per tutti i comuni lombardi, di redazione o aggiornamento della componente geologica del proprio strumento urbanistico anche in chiave sismica a seguito della nuova classificazione sismica del territorio nazionale. Il CNR-IDPA raccoglie ed elabora informazioni di carattere geologico, geomorfologico, idrogeologico, paleoecologico, sismologico e geofisico in Pianura Padana, svolgendo attività di ricerca geologico-ambientale territoriale. Nell'ambito dell'accordo di collaborazione, sono di utilità precedenti studi e conoscenze rivolti alla ricostruzione dell'evoluzione naturale del reticolo idrografico e alle attività antropiche che hanno comportato modificazioni altimetriche e stratigrafiche. L'Amministrazione Provinciale di Cremona e l'Amministrazione Provinciale di Mantova sono impegnate nell'aggiornamento degli strumenti di pianificazione territoriale ed i piani di emergenza per il rischio sismico, anche in seguito al nuovo scenario sismogenetico delineatosi dopo la sequenza sismica del 2012. Nelle attività di ricerca condotte sono inoltre stati coinvolti il Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche dell'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia e il Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale dell'Università degli Studi di Firenze, che hanno contribuito in modo determinante alla definizione dell'evoluzione geologica e geomorfologica del settore di Pianura Padana oggetto di studio e all'analisi quantitativa della propensione alla liquefazione del territorio.
Acquisizione ed elaborazione di dati geologici, geotecnici e geofisici per la caratterizzazione sismica di parte del territorio lombardo ricadente nell’Area Pilota del Progetto GeoMol ‒ Programma Europeo “Spazio Alpino” / 17. Norini G., Castaldini D., Marchetti M., Baraldi F., Lanfredi C.S., Zuluaga Velez M.C., Aghib F., Di Capua A., Furlanetto G., Groppelli G., Pini R., Ravazzi C., Marcellini A., Tento A., Daminelli R., Gerosa D., Boniolo G., Caielli G., Corsi A., De Franco R., FACCIORUSSO J., Cavallin A. - STAMPA. - (2015).
Acquisizione ed elaborazione di dati geologici, geotecnici e geofisici per la caratterizzazione sismica di parte del territorio lombardo ricadente nell’Area Pilota del Progetto GeoMol ‒ Programma Europeo “Spazio Alpino”.
FACCIORUSSO J.;
2015
Abstract
In data 4 giungo 2014 è stato stipulato un accordo di collaborazione tra Regione Lombardia, Provincia di Mantova, Provincia di Cremona, Istituto per la Dinamica dei Processi Ambientali del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-IDPA) e Università degli Studi di Bologna, per la caratterizzazione sismica di parte del territorio lombardo, ricadente tra la Provincia di Mantova e la Provincia di Cremona. L'accordo di collaborazione segue un precedente accordo siglato il 25 ottobre 2012 tra Regione Lombardia e CNR-IDPA, volto all'acquisizione di dati geologici nell'Oltrepo Mantovano, utili alla valutazione della pericolosità sismica per le aree colpite dalla sequenza di terremoti del maggio 2012 (Ravazzi et al., 2013a). Con il nuovo accordo, l'area di studio viene estesa fino a comprendere anche settori della pianura a ovest e nordovest dell'Oltrepo Mantovano, nella Provincia di Mantova e nella Provincia di Cremona (Fig. 1.1). Gli enti coinvolti nell'accordo di collaborazione sono impegnati a vario titolo nello studio e gestione del territorio, in riferimento anche alla valutazione della pericolosità indotta da fenomeni naturali e alle possibili interazioni con le attività antropiche. In particolare, la prevenzione del rischio geologico in Regione Lombardia attraverso una pianificazione territoriale compatibile con l'assetto geologico, idrogeologico e sismico del territorio viene attuata da oltre 20 anni. Nel 2005 Regione Lombardia ha emanato (con d.g.r. 22 dicembre 2005, n. 1566) nuove linee guida per la definizione della vulnerabilità e del rischio sismico alla scala comunale, introducendo l'obbligatorietà, per tutti i comuni lombardi, di redazione o aggiornamento della componente geologica del proprio strumento urbanistico anche in chiave sismica a seguito della nuova classificazione sismica del territorio nazionale. Il CNR-IDPA raccoglie ed elabora informazioni di carattere geologico, geomorfologico, idrogeologico, paleoecologico, sismologico e geofisico in Pianura Padana, svolgendo attività di ricerca geologico-ambientale territoriale. Nell'ambito dell'accordo di collaborazione, sono di utilità precedenti studi e conoscenze rivolti alla ricostruzione dell'evoluzione naturale del reticolo idrografico e alle attività antropiche che hanno comportato modificazioni altimetriche e stratigrafiche. L'Amministrazione Provinciale di Cremona e l'Amministrazione Provinciale di Mantova sono impegnate nell'aggiornamento degli strumenti di pianificazione territoriale ed i piani di emergenza per il rischio sismico, anche in seguito al nuovo scenario sismogenetico delineatosi dopo la sequenza sismica del 2012. Nelle attività di ricerca condotte sono inoltre stati coinvolti il Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche dell'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia e il Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale dell'Università degli Studi di Firenze, che hanno contribuito in modo determinante alla definizione dell'evoluzione geologica e geomorfologica del settore di Pianura Padana oggetto di studio e all'analisi quantitativa della propensione alla liquefazione del territorio.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.