In the ongoing debate on the health of feminism, some authors accuse “second wave” feminists, especially European “feminists of difference”, of having weakened feminist claims by abandoning the emancipatory inspiration of “first wave” feminism. “Second wave” feminists are also accused of overlooking the importance of the law. If we delve deeper, however, their perspective on law appears to represent one of their most important legacies. Abandoning it in favor of an acritical enthusiasm for liberal gender mainstreaming or a gendered “politics of identity” would be a mistake. Today’s feminists should instead work to adapt this legacy to contemporary challenges. The volume is the result of an international call for papers on "The domestication of feminism", launched by Soft Power Journal and edited by Ida Dominijanni. The special issue was presented at the Centre for State Reform in Rome on 15 May 2018 (https://www.centroriformastato.it/un-domesticated-feminism-1/). Nel dibattito in corso sulla salute del femminismo, alcune autrici accusano le femministe della "seconda ondata", soprattutto le "femministe della differenza" europee, di aver indebolito le rivendicazioni femministe abbandonando l'ispirazione emancipatrice del femminismo della "prima ondata". Le femministe della "seconda ondata" sono anche accusate di trascurare l'importanza del diritto. Se andiamo più a fondo, però, la loro prospettiva sul diritto sembra rappresentare una delle loro eredità più importanti. Abbandonarla in nome di un entusiasmo per il gender mainstreaming liberale o di una "politica di identità" di genere sarebbe un errore. Le femministe di oggi dovrebbero invece lavorare per adattare questa eredità alle sfide contemporanee. Il volume è il risultato di una call internazionale su "L'addomesticamento del femminismo", lanciata da Soft Power Journal e diretta da Ida Dominijanni. Il numero speciale è stato presentato presso il Centro per la Riforma dello Stato a Roma il 15 maggio 2018 (https://www.centroriformastato.it/un-domesticated-feminism-1/)

Feminism(s) and the law. Old legacies and new challenges / Lucia Re. - In: SOFT POWER, REVISTA EURO-AMERICANA DE TEORÍA E HISTORIA DE LA POLÍTICA. - ISSN 2389-8232. - ELETTRONICO. - 4:(2017), pp. 109-126. [10.17450/170207]

Feminism(s) and the law. Old legacies and new challenges.

Lucia Re
Writing – Original Draft Preparation
2017

Abstract

In the ongoing debate on the health of feminism, some authors accuse “second wave” feminists, especially European “feminists of difference”, of having weakened feminist claims by abandoning the emancipatory inspiration of “first wave” feminism. “Second wave” feminists are also accused of overlooking the importance of the law. If we delve deeper, however, their perspective on law appears to represent one of their most important legacies. Abandoning it in favor of an acritical enthusiasm for liberal gender mainstreaming or a gendered “politics of identity” would be a mistake. Today’s feminists should instead work to adapt this legacy to contemporary challenges. The volume is the result of an international call for papers on "The domestication of feminism", launched by Soft Power Journal and edited by Ida Dominijanni. The special issue was presented at the Centre for State Reform in Rome on 15 May 2018 (https://www.centroriformastato.it/un-domesticated-feminism-1/). Nel dibattito in corso sulla salute del femminismo, alcune autrici accusano le femministe della "seconda ondata", soprattutto le "femministe della differenza" europee, di aver indebolito le rivendicazioni femministe abbandonando l'ispirazione emancipatrice del femminismo della "prima ondata". Le femministe della "seconda ondata" sono anche accusate di trascurare l'importanza del diritto. Se andiamo più a fondo, però, la loro prospettiva sul diritto sembra rappresentare una delle loro eredità più importanti. Abbandonarla in nome di un entusiasmo per il gender mainstreaming liberale o di una "politica di identità" di genere sarebbe un errore. Le femministe di oggi dovrebbero invece lavorare per adattare questa eredità alle sfide contemporanee. Il volume è il risultato di una call internazionale su "L'addomesticamento del femminismo", lanciata da Soft Power Journal e diretta da Ida Dominijanni. Il numero speciale è stato presentato presso il Centro per la Riforma dello Stato a Roma il 15 maggio 2018 (https://www.centroriformastato.it/un-domesticated-feminism-1/)
2017
4
109
126
Goal 5: Gender equality
Lucia Re
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