La Piana di Scarlino-Follonica rappresenta un’area costiera caratterizzata da un’elevata pressione antropica, legata sia al turismo di tipo balneare che alle attività industriali. Fra queste ultime, nell’area del Casone immediatamente a nord di Follonica, negli anni ’60 è sorto un impianto industriale per la produzione di acido solforico. Tale attività ha prodotto materiali di scarto stoccati a piè di fabbrica, contenenti alte concentrazioni di arsenico. Alla fine degli anni ’90 il rinvenimento di alti tenori in questo elemento tossico in suoli ed acque sotterranee ha dato il via ad una serie di indagini geoambientali per definire distribuzione, intensità e cause di tale contaminazione. Vengono sintetizzati i risultati salienti di queste ricerche e presentati i primi risultati di un riesame delle indagini geofisiche.

Problemi ambientali legati ad attività industriale nell’area costiera Follonica-Scarlino: dal loro studio agli interventi di risanamento / Rossato L.; Gabbani G.; Tanelli G.. - STAMPA. - (2010), pp. 226-233. (Intervento presentato al convegno Terzo Simposio“Il monitoraggio costiero Mediterraneo: problematiche e tecniche di misura” tenutosi a Livorno nel 15-17 Giugno 2010).

Problemi ambientali legati ad attività industriale nell’area costiera Follonica-Scarlino: dal loro studio agli interventi di risanamento

Rossato L.;Gabbani G.;Tanelli G.
2010

Abstract

La Piana di Scarlino-Follonica rappresenta un’area costiera caratterizzata da un’elevata pressione antropica, legata sia al turismo di tipo balneare che alle attività industriali. Fra queste ultime, nell’area del Casone immediatamente a nord di Follonica, negli anni ’60 è sorto un impianto industriale per la produzione di acido solforico. Tale attività ha prodotto materiali di scarto stoccati a piè di fabbrica, contenenti alte concentrazioni di arsenico. Alla fine degli anni ’90 il rinvenimento di alti tenori in questo elemento tossico in suoli ed acque sotterranee ha dato il via ad una serie di indagini geoambientali per definire distribuzione, intensità e cause di tale contaminazione. Vengono sintetizzati i risultati salienti di queste ricerche e presentati i primi risultati di un riesame delle indagini geofisiche.
2010
Atti del Terzo Simposio“Il monitoraggio costiero Mediterraneo: problematiche e tecniche di misura”
Terzo Simposio“Il monitoraggio costiero Mediterraneo: problematiche e tecniche di misura”
Livorno
15-17 Giugno 2010
Rossato L.; Gabbani G.; Tanelli G.
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