Le scelte fiscali degli Stati e l’incerto contesto del diritto tributario internazionale, pur non essendone la causa, hanno senza dubbio influenzato il sorgere della crisi economica globale. Tuttavia, il contributo maggiore della fiscalità può riguardare le possibili soluzioni strutturali alla crisi medesima. Occorre al riguardo valorizzare il ruolo della fiscalità come strumento di affermazione e di tutela di valori solidaristici in contrapposizione alle politiche finanziarie per loro natura protese a interessi settoriali. Una corretta percezione del ruolo sociale dell’imposta, strumento di concorso alle spese pubbliche e quindi di partecipazione dei consociati ad un sistema organizzato, impone di superare la logica mercatista che ha finora caratterizzato l’economia globale. In questo quadro, l’Unione europea può costituire laboratorio avanzato di tali aspirazioni. Va coltivata la riflessione in merito all’introduzione di un tributo europeo, costruito in modo da colpire presupposti che manifestino posizioni di vantaggio collegate a beni, servizi o libertà rese fruibili dall’ordinamento europeo. Tale imposta spingerebbe ad una riflessione “sovranazionale” dei concetti di welfare, di soggettività (e criteri di collegamento) e di capacità contributiva. The fiscal choices of the States and the uncertain context of international tax law have undoubtedly influenced the rise of the global economic crisis. However, the major contribution of taxation can concern the possible structural solutions to the crisis itself. In this regard, the role of taxation should be evaluated as an instrument to affirm and protect those solidaristic values as opposed to financial policies which by their nature are aimed at sectoral interests. A correct perception of the social role of the tax, a means to contribute to the public expenditures and therefore to let the taxpayers participating to a organized system, requires the overcoming of the market logic that has so far characterized the global economy. In this context, the European Union can form an advanced laboratory of such aspirations. The project of introducing a European tax, which should apply to those positions of advantage linked to goods, services or freedoms made available by the European legal system, must be cultivated. This tax would lead to a "supranational" reflection on the concepts of welfare, subjectivity (and connection criteria) and ability to pay.
Fiscalità, mercato e solidarietà: la crisi economica globale ed il ruolo del diritto dell'Unione europea / dorigo stefano. - In: RIVISTA ITALIANA DI DIRITTO PUBBLICO COMUNITARIO. - ISSN 1121-404X. - STAMPA. - (2017), pp. 1531-1561.
Fiscalità, mercato e solidarietà: la crisi economica globale ed il ruolo del diritto dell'Unione europea
dorigo stefano
2017
Abstract
Le scelte fiscali degli Stati e l’incerto contesto del diritto tributario internazionale, pur non essendone la causa, hanno senza dubbio influenzato il sorgere della crisi economica globale. Tuttavia, il contributo maggiore della fiscalità può riguardare le possibili soluzioni strutturali alla crisi medesima. Occorre al riguardo valorizzare il ruolo della fiscalità come strumento di affermazione e di tutela di valori solidaristici in contrapposizione alle politiche finanziarie per loro natura protese a interessi settoriali. Una corretta percezione del ruolo sociale dell’imposta, strumento di concorso alle spese pubbliche e quindi di partecipazione dei consociati ad un sistema organizzato, impone di superare la logica mercatista che ha finora caratterizzato l’economia globale. In questo quadro, l’Unione europea può costituire laboratorio avanzato di tali aspirazioni. Va coltivata la riflessione in merito all’introduzione di un tributo europeo, costruito in modo da colpire presupposti che manifestino posizioni di vantaggio collegate a beni, servizi o libertà rese fruibili dall’ordinamento europeo. Tale imposta spingerebbe ad una riflessione “sovranazionale” dei concetti di welfare, di soggettività (e criteri di collegamento) e di capacità contributiva. The fiscal choices of the States and the uncertain context of international tax law have undoubtedly influenced the rise of the global economic crisis. However, the major contribution of taxation can concern the possible structural solutions to the crisis itself. In this regard, the role of taxation should be evaluated as an instrument to affirm and protect those solidaristic values as opposed to financial policies which by their nature are aimed at sectoral interests. A correct perception of the social role of the tax, a means to contribute to the public expenditures and therefore to let the taxpayers participating to a organized system, requires the overcoming of the market logic that has so far characterized the global economy. In this context, the European Union can form an advanced laboratory of such aspirations. The project of introducing a European tax, which should apply to those positions of advantage linked to goods, services or freedoms made available by the European legal system, must be cultivated. This tax would lead to a "supranational" reflection on the concepts of welfare, subjectivity (and connection criteria) and ability to pay.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
PDF RIDPC.pdf
Accesso chiuso
Tipologia:
Pdf editoriale (Version of record)
Licenza:
Tutti i diritti riservati
Dimensione
221.31 kB
Formato
Adobe PDF
|
221.31 kB | Adobe PDF | Richiedi una copia |
I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.