Furto: è penalmente rilevante soltanto la destrezza che elude o "distrae" la sorveglianza

La sentenza che si segnala merita particolare apprezzamento, sia per la soluzione accolta, volta a restringere l'ambito applicativo della circostanza della destrezza alle sole ipotesi in cui l'agente determina l'elusione della sorveglianza, sia perché sviluppa argomenti ermeneutici teleologico sistematici basati proprio sul concetto di sorveglianza che consentono di determinare con maggiore esattezza e rigore non soltanto la nozione di destrezza, ma anche quella di molte altre circostanze aggravanti. Con il risultato finale di permettere una razionalizzazione e un controllo più efficace del ragionamento giuridico su problematiche spinosissime come ad esempio il concorso tra le circostanze speciali di cui all'art. 625 c.p.