This report intends to describe the main features and the evolution of the compensation scheme for damages caused by healthcare in Italy. In the first part, it outlines the main traits of the regulation developed by the courts on the basis of the general principles established by the civil code, highlighting the gradual shift in favour of patients. Then, it concentrates on the significant legislative measures passed in the last few years in order to tackle the crisis of medical malpractice litigation and reduce the overall costs of the system. In the second part, the report focuses on the development of alternative methods of dispute resolution in the field of medical malpractice. The two main ADR on which the Italian legislator relies as tools to reduce the number of cases dealt with by the courts are compulsory mediation, established in 2010, and the “pre-action expert report” (accertamento tecnico preventivo - ATP), that, according to the recent Gelli Bianco law, is now the main ADR for all medical malpractice cases. ***** Il presente contributo intende illustrare i tratti principali e l’evoluzione della disciplina italiana in materia di risarcimento dei danni derivanti dalla responsabilità medica e sanitaria. Nella prima parte viene delineata l’evoluzione della disciplina, di natura eminentemente giurisprudenziale, orientata verso la ricerca di una crescente tutela del paziente. Vengono quindi esaminati i principali interventi legislativi succedutisi negli ultimi anni, accomunati dall’esigenza di raggiungere un miglior equilibrio tra i vari interessi coinvolti. Nella seconda parte il rapporto si concentra sullo sviluppo di metodi alternativi per la risoluzione delle controversie in questo ambito, soffermandosi sui due strumenti sui quali il legislatore italiano ha fatto affidamento per ridurre il contenzioso: la mediazione, resa obbligatoria dal D. Lgs. n. 28 del 2010, e l’accertamento tecnico preventivo che, in base alla recente legge Gelli-Bianco, è venuto ad assumere il ruolo di ADR principale in materia.
Compensation Schemes for Damages Caused by Healthcare and Alternatives to Court Proceedings in Italy / Alessandra De Luca. - In: ANNUARIO DI DIRITTO COMPARATO E DI STUDI LEGISLATIVI. - ISSN 2039-9871. - STAMPA. - IX:(2018), pp. 89-112.
Compensation Schemes for Damages Caused by Healthcare and Alternatives to Court Proceedings in Italy
Alessandra De Luca
2018
Abstract
This report intends to describe the main features and the evolution of the compensation scheme for damages caused by healthcare in Italy. In the first part, it outlines the main traits of the regulation developed by the courts on the basis of the general principles established by the civil code, highlighting the gradual shift in favour of patients. Then, it concentrates on the significant legislative measures passed in the last few years in order to tackle the crisis of medical malpractice litigation and reduce the overall costs of the system. In the second part, the report focuses on the development of alternative methods of dispute resolution in the field of medical malpractice. The two main ADR on which the Italian legislator relies as tools to reduce the number of cases dealt with by the courts are compulsory mediation, established in 2010, and the “pre-action expert report” (accertamento tecnico preventivo - ATP), that, according to the recent Gelli Bianco law, is now the main ADR for all medical malpractice cases. ***** Il presente contributo intende illustrare i tratti principali e l’evoluzione della disciplina italiana in materia di risarcimento dei danni derivanti dalla responsabilità medica e sanitaria. Nella prima parte viene delineata l’evoluzione della disciplina, di natura eminentemente giurisprudenziale, orientata verso la ricerca di una crescente tutela del paziente. Vengono quindi esaminati i principali interventi legislativi succedutisi negli ultimi anni, accomunati dall’esigenza di raggiungere un miglior equilibrio tra i vari interessi coinvolti. Nella seconda parte il rapporto si concentra sullo sviluppo di metodi alternativi per la risoluzione delle controversie in questo ambito, soffermandosi sui due strumenti sui quali il legislatore italiano ha fatto affidamento per ridurre il contenzioso: la mediazione, resa obbligatoria dal D. Lgs. n. 28 del 2010, e l’accertamento tecnico preventivo che, in base alla recente legge Gelli-Bianco, è venuto ad assumere il ruolo di ADR principale in materia.File | Dimensione | Formato | |
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