Un itinerario sulla c.d.“supersocietà di fatto”, espressione con la quale si intende la società di fatto, o occulta, tra società di capitali o tra persone fisiche e società di capitali. Attraverso l’analisi della giurisprudenza l’itinerario ripercorre i principali interrogativi che la fattispecie genera; richiama le disposizioni con le quali le bozze di decreti delegati predisposti dalla Commissione presieduta da Renato Rordorf in attuazione della L. 19 ottobre 2017, n. 155, intervengono sulla materia del fallimento in estensione; conclude con alcuni spunti problematici, e in particolare con la questione che si pone ogni qual volta si discuta della opportunità di sottoporre al fallimento la società occulta, ovvero quello della ricerca del ragionevole punto di equilibrio tra le ragioni di classi di creditori distinti: i creditori della società di capitali che, in assenza di una deliberazione formale, confidano sulla tenuta del regime dell’autonomia patrimoniale perfetta, e i creditori della c.d. supersocietà, che concorrono anche in assenza di un reale affidamento sui patrimoni delle società socie.
Supersocietà di fatto / ILARIA PAGNI. - In: LE SOCIETÀ. - ISSN 1591-2094. - STAMPA. - anno 2018:(2018), pp. 786-791.
Supersocietà di fatto
ILARIA PAGNI
2018
Abstract
Un itinerario sulla c.d.“supersocietà di fatto”, espressione con la quale si intende la società di fatto, o occulta, tra società di capitali o tra persone fisiche e società di capitali. Attraverso l’analisi della giurisprudenza l’itinerario ripercorre i principali interrogativi che la fattispecie genera; richiama le disposizioni con le quali le bozze di decreti delegati predisposti dalla Commissione presieduta da Renato Rordorf in attuazione della L. 19 ottobre 2017, n. 155, intervengono sulla materia del fallimento in estensione; conclude con alcuni spunti problematici, e in particolare con la questione che si pone ogni qual volta si discuta della opportunità di sottoporre al fallimento la società occulta, ovvero quello della ricerca del ragionevole punto di equilibrio tra le ragioni di classi di creditori distinti: i creditori della società di capitali che, in assenza di una deliberazione formale, confidano sulla tenuta del regime dell’autonomia patrimoniale perfetta, e i creditori della c.d. supersocietà, che concorrono anche in assenza di un reale affidamento sui patrimoni delle società socie.File | Dimensione | Formato | |
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