Ogni azienda può essere considerata sotto diversi aspetti; numerose, quindi, sono le chiavi di lettura di questo fenomeno. L’Economia Aziendale è, tradizionalmente, una di queste. Essa guarda alle condizioni di esistenza e alle manifestazioni di vita delle aziende, viste come componenti elementari del sistema economico che concorrono a realizzare la produzione e il consumo dei beni e servizi necessari per soddisfare i bisogni umani. Tale osservazione è volta a ricercare i principi generali sui quali fondare l’amministrazione economica delle aziende. Secondo un’impostazione ampiamente consolidata e ancora attuale, l’amministrazione economica si articola in tre momenti: organizzazione, gestione, rilevazione. La suddivisione richiamata costituisce il generale riferimento di questo testo. Dopo una introduzione che delinea nei fondamentali elementi costitutivi e nei caratteri peculiari, oggettivi e soggettivi, il fenomeno aziendale, l’attenzione si concentra sulla gestione. Di questa si propone un modello di analisi che mette in luce gli effetti economici e finanziari delle operazioni e dei fatti aziendali. In questo modo, è possibile verificare la presenza delle condizioni di equilibrio necessarie affinché l’azienda possa vivere e sviluppare. L’importanza di tali condizioni e la necessità di una loro costante verifica, sia preventivamente, che in via concomitante e consuntiva, fanno emergere la centralità della rilevazione. Si tratta del momento di controllo della gestione, nel quale si verificano i risultati delle attività aziendali svolte, ma si definiscono an- che gli obiettivi di quelle future, con l’intento di raggiungere condizioni di equilibrio aziendale sempre più avanzate. Al controllo della gestione viene dedicato ampio spazio nella trattazione. La scelta nasce dalla convinzione che l’Economia Aziendale, intesa come vera e propria disciplina, derivante dall’evoluzione dagli studi di Ragioneria, più che come generico ambito conoscitivo, trovi nelle determinazioni quantitative degli effetti prodotti dalle operazioni di gestione e dai fatti aziendali le sue origini e la sua specificità. Da qui, l’accento sulle rilevazioni in contabilità generale. Queste, infatti, anche attraverso le sintesi di bilancio, consentono di tradurre in numeri concetti fondanti per gli equilibri aziendali, quali quelli di reddito e di capitale.

Economia Aziendale / Francesco Giunta. - STAMPA. - (2018).

Economia Aziendale

Francesco Giunta
2018

Abstract

Ogni azienda può essere considerata sotto diversi aspetti; numerose, quindi, sono le chiavi di lettura di questo fenomeno. L’Economia Aziendale è, tradizionalmente, una di queste. Essa guarda alle condizioni di esistenza e alle manifestazioni di vita delle aziende, viste come componenti elementari del sistema economico che concorrono a realizzare la produzione e il consumo dei beni e servizi necessari per soddisfare i bisogni umani. Tale osservazione è volta a ricercare i principi generali sui quali fondare l’amministrazione economica delle aziende. Secondo un’impostazione ampiamente consolidata e ancora attuale, l’amministrazione economica si articola in tre momenti: organizzazione, gestione, rilevazione. La suddivisione richiamata costituisce il generale riferimento di questo testo. Dopo una introduzione che delinea nei fondamentali elementi costitutivi e nei caratteri peculiari, oggettivi e soggettivi, il fenomeno aziendale, l’attenzione si concentra sulla gestione. Di questa si propone un modello di analisi che mette in luce gli effetti economici e finanziari delle operazioni e dei fatti aziendali. In questo modo, è possibile verificare la presenza delle condizioni di equilibrio necessarie affinché l’azienda possa vivere e sviluppare. L’importanza di tali condizioni e la necessità di una loro costante verifica, sia preventivamente, che in via concomitante e consuntiva, fanno emergere la centralità della rilevazione. Si tratta del momento di controllo della gestione, nel quale si verificano i risultati delle attività aziendali svolte, ma si definiscono an- che gli obiettivi di quelle future, con l’intento di raggiungere condizioni di equilibrio aziendale sempre più avanzate. Al controllo della gestione viene dedicato ampio spazio nella trattazione. La scelta nasce dalla convinzione che l’Economia Aziendale, intesa come vera e propria disciplina, derivante dall’evoluzione dagli studi di Ragioneria, più che come generico ambito conoscitivo, trovi nelle determinazioni quantitative degli effetti prodotti dalle operazioni di gestione e dai fatti aziendali le sue origini e la sua specificità. Da qui, l’accento sulle rilevazioni in contabilità generale. Queste, infatti, anche attraverso le sintesi di bilancio, consentono di tradurre in numeri concetti fondanti per gli equilibri aziendali, quali quelli di reddito e di capitale.
2018
Wolters Kluwer
Milano
978-88-13-36518-9
Francesco Giunta
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificatore per citare o creare un link a questa risorsa: https://hdl.handle.net/2158/1135331
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact