I contesti il cui interesse come meta turistica è certificato dall’Unesco attraverso lo status di World Heritage Site hanno subito profondi processi di mutamento, anche con la definizione di aree a crescente specializzazione come i centri storici che presentano numerosi effetti indesiderati. L’attore pubblico spesso si limita a interventi settoriali, dei quali non governa bene tutte le conseguenze. In contesti nei quali le esigenze di trasformazione fisica dei luoghi entrano spesso in tensione con le necessità di tutela e conservazione, agiscono processi di gentrificazione e dinamiche di perdita dello stesso tessuto sociale ed economico che ha consentito la conservazione dei valori apprezzati dai turisti. Si assiste allora alla conseguente perdita di identità, al mutamento dei codici visivo-percettivi “tradizionali”, assieme all’aumento della polarizzazione a scala urbana e alla creazione di veri e propri “recinti” entro i quali vengono orientati i flussi di turisti. Tessuti urbani accoglienti per le comunità le più diverse e stratificate rischiano dinamiche espulsive dei residenti storici. Questo circolo contribuisce alla creazione di situazioni abitative insoddisfacenti, sbilanciate, spesso intrinsecamente ingiuste. Il paper, attraverso l’analisi del caso studio della citta di Fès in Marocco - la cui Medina è stata riconosciuta sito Unesco nel 1981 - intende riflettere su questi temi, ricostruendone sinteticamente caratteri e problematiche e tracciando alcune piste per una riflessione progettuale.

Dinamiche di turistificazione e città giusta: analisi e prospettive a partire dal caso della Medina di Fès, Marocco / Massimo Carta, Maria Rita Gisotti, Elena Tarsi. - ELETTRONICO. - (2018), pp. 53-59. (Intervento presentato al convegno Atti della Conferenza UrbanPromo Progetti per il paese, Il bisogno di giustizia nella città che cambia tenutosi a Milano nel 23 novembre 2018).

Dinamiche di turistificazione e città giusta: analisi e prospettive a partire dal caso della Medina di Fès, Marocco

Massimo Carta;Maria Rita Gisotti;Elena Tarsi
2018

Abstract

I contesti il cui interesse come meta turistica è certificato dall’Unesco attraverso lo status di World Heritage Site hanno subito profondi processi di mutamento, anche con la definizione di aree a crescente specializzazione come i centri storici che presentano numerosi effetti indesiderati. L’attore pubblico spesso si limita a interventi settoriali, dei quali non governa bene tutte le conseguenze. In contesti nei quali le esigenze di trasformazione fisica dei luoghi entrano spesso in tensione con le necessità di tutela e conservazione, agiscono processi di gentrificazione e dinamiche di perdita dello stesso tessuto sociale ed economico che ha consentito la conservazione dei valori apprezzati dai turisti. Si assiste allora alla conseguente perdita di identità, al mutamento dei codici visivo-percettivi “tradizionali”, assieme all’aumento della polarizzazione a scala urbana e alla creazione di veri e propri “recinti” entro i quali vengono orientati i flussi di turisti. Tessuti urbani accoglienti per le comunità le più diverse e stratificate rischiano dinamiche espulsive dei residenti storici. Questo circolo contribuisce alla creazione di situazioni abitative insoddisfacenti, sbilanciate, spesso intrinsecamente ingiuste. Il paper, attraverso l’analisi del caso studio della citta di Fès in Marocco - la cui Medina è stata riconosciuta sito Unesco nel 1981 - intende riflettere su questi temi, ricostruendone sinteticamente caratteri e problematiche e tracciando alcune piste per una riflessione progettuale.
2018
Atti della Conferenza UrbanPromo Progetti per il paese, Il bisogno di giustizia nella città che cambia
Atti della Conferenza UrbanPromo Progetti per il paese, Il bisogno di giustizia nella città che cambia
Milano
23 novembre 2018
Massimo Carta, Maria Rita Gisotti, Elena Tarsi
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
2018_Carta_Gisotti_Tarsi_Dinamiche di turistificazione.pdf

accesso aperto

Tipologia: Pdf editoriale (Version of record)
Licenza: Open Access
Dimensione 1.83 MB
Formato Adobe PDF
1.83 MB Adobe PDF

I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificatore per citare o creare un link a questa risorsa: https://hdl.handle.net/2158/1139978
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact