Ghiberti e i tre ‘compari’. Un nuovo documento sulla fusione dei telai della seconda porta del Battistero

Il contributo presenta un nuovo documento, di cui in appendice si dà l’edizione, ricavato dal fondo della Mercanzia dell’Archivio di Stato di Firenze, che getta luce sul processo di fusione dei telai della seconda porta del Battistero. La fusione non fu eseguita infatti, come fin qui si pensava, dalla bottega dell’artista, ma da tre artigiani specializzati originari della Borgogna. Questo team di fonditori per eseguire il lavoro dovette compiere peraltro almeno due tentativi, tra la fine del 1421 e il marzo del 1423, e fu probabilmente coinvolto in quel medesimo periodo anche nel ‘getto’ della statua di bronzo del San Matteo, commissionata a Ghiberti dall’Arte di Calimala.