Pulcher Visus Locus Illustrissimi Ducis Ferrarie: Scipione Balbo e la delizia del Belvedere di Alfonso I d’Este

Tra le opere dedicate al Belvedere spicca senza dubbio il Pulcher Visus, componimento in latino di 226 versi di Scipione Balbo, umanista della prima meta` del Cinquecento di ambito ferrarese-bolognese, dedito per lo più a scrivere poemetti e poesie in latino. Tenendo al centro dell’analisi il componimento poetico, nel contributo sono affrontanti alcuni importanti nodi interpretativi: innanzitutto la data precisa di pubblicazione del Pulcher Visus, i personaggi citati dall’autore, i legami con l’ambiente culturale coevo e la verifica della corrispondenza tra parole e aspetto reale della delizia.