Verso la “riforma Boldrini”. Processi di scrittura del diritto parlamentare e ruolo della comparazione

Il contributo si propone di esaminare il progetto di riforma del Regolamento della Camera promosso dal Presidente Boldrini da due diverse angolature. In primo luogo, si intende evidenziare il ruolo tutt’altro che secondario svolto dalla comparazione nell’ambito dell’attività istruttoria che ha condotto alla formulazione della ipotesi di articolato. In secondo luogo, si cercherà di mettere in luce l’esistenza di tre diversi “strati” all’interno del pacchetto di modifiche regolamentari: la “codificazione” di prassi, procedimenti sperimentali, pareri della Giunta e istituti di diritto parlamentare “spontaneo”; l’introduzione di soluzioni regolamentari “nuove”; infine, a metà strada fra i processi di scrittura del “vecchio” e la “codificazione” del nuovo, un terzo strato, prodotto della “migrazione” alla Camera di soluzioni già sperimentate dal Senato.