Si commentano le sentenze della CGUE che affrontano i problemi di compatibilità dei sistemi sanzionatori basati sul doppio binario penale/amministrativo con la garanzia europea del ne bis in idem. Muovendo dalla conclusione alla quale giunge la Corte, secondo cui la limitazione del diritto sancito dall’art. 50 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea è possibile purché ricorrano alcuni presupposti, si riflette criticamente sulla effettiva consistenza che, d’ora in avanti, avrà il diritto a non essere giudicati e sanzionati due volte per lo stesso fatto.
Il ne bis in idem e la difficoltà di dialogo tra ordinamento europeo e ordinamento interno / Serena Stacca. - In: GIORNALE DI DIRITTO AMMINISTRATIVO. - ISSN 1591-559X. - STAMPA. - (2018), pp. 748-756.
Il ne bis in idem e la difficoltà di dialogo tra ordinamento europeo e ordinamento interno
Serena Stacca
2018
Abstract
Si commentano le sentenze della CGUE che affrontano i problemi di compatibilità dei sistemi sanzionatori basati sul doppio binario penale/amministrativo con la garanzia europea del ne bis in idem. Muovendo dalla conclusione alla quale giunge la Corte, secondo cui la limitazione del diritto sancito dall’art. 50 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea è possibile purché ricorrano alcuni presupposti, si riflette criticamente sulla effettiva consistenza che, d’ora in avanti, avrà il diritto a non essere giudicati e sanzionati due volte per lo stesso fatto.File | Dimensione | Formato | |
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