Il patrimonio di beni culturali italiano è così vasto e diffuso sul territorio che si possono incontrare piccoli gioielli anche nei luoghi più reconditi e dimenticati. Questo è il caso di studio di una piccola struttura portante lignea, parte di un edificio attribuito all’Alberti, realizzato da Giovanni Rucellai nel 1456 e per questo denominato Villa Rucellai. Benché citata da testi storici compreso lo Zibaldone Quaresimale, delle parti antiche di legno si conosceva ben poco. L’articolo descrive la serie di indagini messe in atto allo scopo di ottenerne la conoscenza più ampia e approfondita possibile, propedeutica a eventuali lavori di recupero e restauro, e comunque indispensabile a conseguire la necessaria consapevolezza del bene storico–architettonico. Le indagini descritte sono: ispezione strutturale, accertamento dei restauri storici, identificazione delle specie legnose, datazione, studio dei decori, identificazione dei pigmenti, nonché dei loro supporti, rilievo e ricostruzione fotografica.

Villa Rucellai. Indagini per lo studio e la conservazione di antiche strutture lignee / Giulia Fabiani, Mariaelena Fedi, Giuseppina Di Giulio, Marco Togni. - In: RECUPERO E CONSERVAZIONE. - ISSN 2283-7558. - ELETTRONICO. - 152:(2019), pp. 10-17.

Villa Rucellai. Indagini per lo studio e la conservazione di antiche strutture lignee

Mariaelena Fedi;Giuseppina Di Giulio;Marco Togni
2019

Abstract

Il patrimonio di beni culturali italiano è così vasto e diffuso sul territorio che si possono incontrare piccoli gioielli anche nei luoghi più reconditi e dimenticati. Questo è il caso di studio di una piccola struttura portante lignea, parte di un edificio attribuito all’Alberti, realizzato da Giovanni Rucellai nel 1456 e per questo denominato Villa Rucellai. Benché citata da testi storici compreso lo Zibaldone Quaresimale, delle parti antiche di legno si conosceva ben poco. L’articolo descrive la serie di indagini messe in atto allo scopo di ottenerne la conoscenza più ampia e approfondita possibile, propedeutica a eventuali lavori di recupero e restauro, e comunque indispensabile a conseguire la necessaria consapevolezza del bene storico–architettonico. Le indagini descritte sono: ispezione strutturale, accertamento dei restauri storici, identificazione delle specie legnose, datazione, studio dei decori, identificazione dei pigmenti, nonché dei loro supporti, rilievo e ricostruzione fotografica.
2019
152
10
17
Giulia Fabiani, Mariaelena Fedi, Giuseppina Di Giulio, Marco Togni
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