Tra necessità valutative ed organizzative: ulteriori evidenze di validazione dello “Strumento Integrato per la Valutazione del Benessere Organizzativo” Tesi, A1., Giannetti, E.2, & Aiello, A.1 1Dipartimento di Scienze Politiche, Università di Pisa 2Dipartimento di Scienze della Salute, Università di Firenze Abstract: Introduzione. Il tema del benessere organizzativo ha ricevuto sempre maggiore attenzione negli ultimi anni, nel tentativo di superare un approccio eminentemente focalizzato sulla rilevazione degli aspetti legati al “malessere” nei luoghi di lavoro. Se da una parte le organizzazioni richiedono sempre più spesso una valutazione approfondita dello stress-lavoro correlato, dall’altra nasce anche l’esigenza di disporre strumenti di agile somministrazione, validi e in grado di restituire una fotografia complessa delle convivenze “positive” all’interno dei luoghi di lavoro. L’obiettivo del contributo è quello di presentare ulteriori evidenze sulle proprietà psicometriche di uno strumento breve per la valutazione del benessere organizzativo, coinvolgendo un campione di lavoratori proveniente da diversi settori professionali. Lo strumento self-report presentato si basa sul Modello Job Demands-Resources (Bakker e Demerouti, 2007) e individua alcune tra le più rilevanti dimensioni chiave legate alla salute nei luoghi di lavoro. Metodo. Lo “Strumento Integrato di Valutazione del Benessere Organizzativo” (Tesi, Aiello, & Giannetti, 2017) è’ stato somministrato ad un campione eterogeno di lavoratori e misura diverse tipologie di: - richieste lavorative (es: sicurezza, carico di lavoro, clima conflittuale, relazione lavoro/vita privata, richieste emotive, job insecurity). - risorse lavorative (es: autonomia lavorativa, flessibilità, coesione, supporto sociale, leadership, carriera e competenza, equità, ruolo, valutazione) - risorse personali (es: strategie di coping, autostima e autoefficacia). Risultati. La struttura fattoriale dello “Strumento Integrato di Valutazione del Benessere Organizzativo” è stata ulteriormente confermata. Anche la consistenza interna delle scale è risultata adeguata. Le analisi di correlazione e regressione evidenziano un’adeguata validità concorrente e discriminante. Conclusioni. Lo strumento proposto si dimostra quindi come una valida, attendibile e agile misura delle principali dimensioni che concorrono alla valutazione del benessere organizzativo, anche trasversalmente ai diversi contesti lavorativi.
Tra necessità valutative ed organizzative: ulteriori evidenze di validazione dello "strumento integrato per la valutazione del benessere organizzativo" / Alessio Tesi, Enrichetta Giannetti, Antonio Aiello. - ELETTRONICO. - (2019), pp. 479-481. (Intervento presentato al convegno XIII Congresso Nazionale Associazione SIPSA Società Italiana di Psicologia della Salute Prospettive di psicologia della salute tenutosi a Napoli nel 23-25 maggio 2019).
Tra necessità valutative ed organizzative: ulteriori evidenze di validazione dello "strumento integrato per la valutazione del benessere organizzativo".
Alessio Tesi;Enrichetta Giannetti;
2019
Abstract
Tra necessità valutative ed organizzative: ulteriori evidenze di validazione dello “Strumento Integrato per la Valutazione del Benessere Organizzativo” Tesi, A1., Giannetti, E.2, & Aiello, A.1 1Dipartimento di Scienze Politiche, Università di Pisa 2Dipartimento di Scienze della Salute, Università di Firenze Abstract: Introduzione. Il tema del benessere organizzativo ha ricevuto sempre maggiore attenzione negli ultimi anni, nel tentativo di superare un approccio eminentemente focalizzato sulla rilevazione degli aspetti legati al “malessere” nei luoghi di lavoro. Se da una parte le organizzazioni richiedono sempre più spesso una valutazione approfondita dello stress-lavoro correlato, dall’altra nasce anche l’esigenza di disporre strumenti di agile somministrazione, validi e in grado di restituire una fotografia complessa delle convivenze “positive” all’interno dei luoghi di lavoro. L’obiettivo del contributo è quello di presentare ulteriori evidenze sulle proprietà psicometriche di uno strumento breve per la valutazione del benessere organizzativo, coinvolgendo un campione di lavoratori proveniente da diversi settori professionali. Lo strumento self-report presentato si basa sul Modello Job Demands-Resources (Bakker e Demerouti, 2007) e individua alcune tra le più rilevanti dimensioni chiave legate alla salute nei luoghi di lavoro. Metodo. Lo “Strumento Integrato di Valutazione del Benessere Organizzativo” (Tesi, Aiello, & Giannetti, 2017) è’ stato somministrato ad un campione eterogeno di lavoratori e misura diverse tipologie di: - richieste lavorative (es: sicurezza, carico di lavoro, clima conflittuale, relazione lavoro/vita privata, richieste emotive, job insecurity). - risorse lavorative (es: autonomia lavorativa, flessibilità, coesione, supporto sociale, leadership, carriera e competenza, equità, ruolo, valutazione) - risorse personali (es: strategie di coping, autostima e autoefficacia). Risultati. La struttura fattoriale dello “Strumento Integrato di Valutazione del Benessere Organizzativo” è stata ulteriormente confermata. Anche la consistenza interna delle scale è risultata adeguata. Le analisi di correlazione e regressione evidenziano un’adeguata validità concorrente e discriminante. Conclusioni. Lo strumento proposto si dimostra quindi come una valida, attendibile e agile misura delle principali dimensioni che concorrono alla valutazione del benessere organizzativo, anche trasversalmente ai diversi contesti lavorativi.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.