Il professionista utilizza quotidianamente software per l’analisi strutturale degli edifici esistenti o di nuova progettazione, al fine di valutarne la sicurezza e prefissarne i livelli di vulnerabilità nei confronti delle possibili azioni esterne, siano esse carichi, cedimenti vincolari o terremoti. I codici di calcolo reperibili in commercio dispongono, in genere, di una interfaccia utente semplice ed amichevole, grazie alla quale l’inserimento dei dati e la visualizzazione dei risultati dell’analisi sono operazioni intuitive e spedit. Viceversa, la fase intermedia dell’analisi, svolta dall’algoritmo implementato nel software, non viene mai mostrata all‘utente finale, il quale non ha così possibilità alcuna di verificare l’attendibilità dei calcoli e, talvolta, neppure di comprendere il procedimento matematico che vi si cela. Per questo motivo FrameMAKER è stato concepito come un codice di calcolo non per uso professionale ma per uso didattico. Oltre ad essere semplice nell’utilizzo, il programma mostra, passo dopo passo, tutte le matrici numeriche previste dall’algoritmo del “metodo degli elementi finiti” (monodimensionali). La procedura di calcolo implementata nel FEM è il “metodo degli spostamenti”, con il quale vengono ricavati gli spostamenti nodali e, a seguire, le sollecitazioni interne e le reazioni vincolari, di una qualsiasi struttura intelaiata piana.
FrameMAKER / Stefano Galassi. - ELETTRONICO. - (2014), pp. 1-76.
FrameMAKER
Stefano Galassi
2014
Abstract
Il professionista utilizza quotidianamente software per l’analisi strutturale degli edifici esistenti o di nuova progettazione, al fine di valutarne la sicurezza e prefissarne i livelli di vulnerabilità nei confronti delle possibili azioni esterne, siano esse carichi, cedimenti vincolari o terremoti. I codici di calcolo reperibili in commercio dispongono, in genere, di una interfaccia utente semplice ed amichevole, grazie alla quale l’inserimento dei dati e la visualizzazione dei risultati dell’analisi sono operazioni intuitive e spedit. Viceversa, la fase intermedia dell’analisi, svolta dall’algoritmo implementato nel software, non viene mai mostrata all‘utente finale, il quale non ha così possibilità alcuna di verificare l’attendibilità dei calcoli e, talvolta, neppure di comprendere il procedimento matematico che vi si cela. Per questo motivo FrameMAKER è stato concepito come un codice di calcolo non per uso professionale ma per uso didattico. Oltre ad essere semplice nell’utilizzo, il programma mostra, passo dopo passo, tutte le matrici numeriche previste dall’algoritmo del “metodo degli elementi finiti” (monodimensionali). La procedura di calcolo implementata nel FEM è il “metodo degli spostamenti”, con il quale vengono ricavati gli spostamenti nodali e, a seguire, le sollecitazioni interne e le reazioni vincolari, di una qualsiasi struttura intelaiata piana.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.