Socialismo, antifascismo e tirannie degli anni Trenta. Note sull'amicizia tra Carlo Rosselli ed Elie Halévy

Questo articolo tratta dell'amicizia personale ed intellettuale tra il militante antifascista italiano Carlo Rosselli (1899-1937), fondatore del movimento rivoluzionario "Giustizia e Libertà", e lo studioso francese Elie Halévy (1870-1937), storico della Gran Bretagna e del socialismo europeo tra il diciannovesimo e il ventesimo secolo. Negli anni Trenta, mentre Rosselli era in esilio a Parigi, ebbero un intenso dialogo su socialismo, antifascismo e tirannie (specialmente sovietica e fascista). Questo articolo cerca di spiegare perché, nonostante il crescente dissenso sul comunismo sovietico, continuarono a confrontarsi fino alla morte di Rosselli, focalizzandosi sulle comuni prospettive antifasciste. This article deals with the personal and intellectual friendship between the Italian antifascist militant Carlo Rosselli (1899-1937), founder of the revolutionary movement «Giustizia e Libertà» and the French scholar Elie Halévy (1870-1937), historian of the English people and of European Socialism between nineteenth and twentieth century. In the 1930s, while Rosselli was in exile in Paris, they had an intense dialogue on socialism, antifascism and tyrannies (especially Fascist and Soviet). This article tries to explain why, in spite of their growing disagreements on Soviet communism, they continued to face off until Rosselli’s murder, focussing on their common antifascist perspective.