I tempi del giardino. Note sulla cultura del restauro nel giardino italiano

L'ambito del restauro di parchi e giardini storici costituisce una disciplina relativamente giovane, sviluppata con strumenti culturali e normativi specifici soltanto nella seconda metà del Novecento, in contrapposizione al settore del restauro architettonico che, come è noto, è stato ampiamente dibattuto ed investigato già a partire dagli inizi del XIX secolo. La ragione di questo consistente ritardo risiede forse nella particolare natura dell'oggetto da restaurare: il giardino, ovvero una terza Natura, definita dagli umanisti cinquecenteschi Bonfadio e Taegio come felice contaminazione tra il regno dell'arte e quello della natura.La presenza della componente vegetale all'interno della struttura costitutiva del giardino complica evidentemente le considerazioni sui concetti di "tempo" e di "conservazione", basilari per qualsiasi definizione dei criteri di restauro: così, il tempo della struttura architettonica risponde a leggi molto diverse da quelle che governano l'alternanza dei tempi della struttura vegetale, caratterizzati da cicli giornalieri, stagionali e pluriennali.