Questo studio ha per oggetto l’analisi di una porzione dell’antica cerchia muraria di Firenze (la parte prossima al Forte Belvedere) allo scopo di documentarne le caratteristiche formali e pianificare nuove strategie di tutela e valorizzazione. Le più recenti ricerche sui caratteri e la sostenibilità del turismo nella città di Firenze mostrano come i visitatori in transito nel capoluogo toscano (sia stranieri che italiani) prediligano un numero ristretto di monumenti (rispetto ad un’offerta complessiva molto ampia): il Duomo, gli Uffizi, il David, piazza della Signoria, luoghi simbolo dell’identità di Firenze, diventano così un percorso che tende ad isolare tutti quei siti, altrettanto importanti dal punto di vista storico e culturale, ma distanti dai principali poli attrattivi. L’antica cerchia muraria di Firenze è un caso rappresentativo di questa condizione. Le mura difensive, edificate con la città stessa, sono state abbattute ad inizio Ottocento e sostituite dagli attuali viali di circonvallazione: del tracciato originale restano oggi pochi tratti e molte delle porte antiche. Un patrimonio storico architettonico idealmente lontano dai percorsi turistici consolidati e per questo poco valorizzato. In quest’ottica, il rilievo e l’analisi di questi manufatti non sono finalizzati ai soli motivi di studio ma possono diventare un importante momento di riflessione progettuale: è questa l’occasione per ripensare nuove strategie necessarie ad inserire queste architetture all'interno dei circuiti turistici più consolidati. I risultati attesi prevedono dunque che, attraverso la pianificazione di iniziative mirate, si possa generare un maggiore interesse ed una maggiore attenzione da parte di visitatori e residenti. The object of this paper it’s the first report about survey of Florence’s ancient city walls in order to document the characteristics of shape, size and material to plan new protection and enhancement strategies. The most recent research on the features of tourism in Florence show as only a limited number of monuments are visited by tourists in transit in the Tuscan capital, even if the overall supply is much bigger. The most famous route is an ideal ring that passes between the Duomo, Uffizi, the Accademia Museum and Piazza della Signoria: these places, identity symbols of Florence, grab people’s attention isolating, at the same time, all those historical sites distant from the main centers of attraction. The ancient city walls of Florence are a representative case of this condition. The defensive walls, erected since the town was built, were brought down to the early nineteenth century and replaced by the current boulevards: some parts of the original path remain still today as well as many of the ancient gates. This is an architectural heritage ideally away from established tourist routes and therefore undervalued. In this regard, the survey of this artifacts is not intended solely for the purpose of study, but to become pre-project reflection to rethink new strategies to include these architectures inside more established tourist circuits.

The ancient city walls of Florence: from survey to proposal for tourist development of the urban heritage / Giuseppe Nicastro. - STAMPA. - (2017), pp. 140-152. (Intervento presentato al convegno heritage VS tourism tenutosi a Lisbona nel Maggio 2016).

The ancient city walls of Florence: from survey to proposal for tourist development of the urban heritage

Giuseppe Nicastro
2017

Abstract

Questo studio ha per oggetto l’analisi di una porzione dell’antica cerchia muraria di Firenze (la parte prossima al Forte Belvedere) allo scopo di documentarne le caratteristiche formali e pianificare nuove strategie di tutela e valorizzazione. Le più recenti ricerche sui caratteri e la sostenibilità del turismo nella città di Firenze mostrano come i visitatori in transito nel capoluogo toscano (sia stranieri che italiani) prediligano un numero ristretto di monumenti (rispetto ad un’offerta complessiva molto ampia): il Duomo, gli Uffizi, il David, piazza della Signoria, luoghi simbolo dell’identità di Firenze, diventano così un percorso che tende ad isolare tutti quei siti, altrettanto importanti dal punto di vista storico e culturale, ma distanti dai principali poli attrattivi. L’antica cerchia muraria di Firenze è un caso rappresentativo di questa condizione. Le mura difensive, edificate con la città stessa, sono state abbattute ad inizio Ottocento e sostituite dagli attuali viali di circonvallazione: del tracciato originale restano oggi pochi tratti e molte delle porte antiche. Un patrimonio storico architettonico idealmente lontano dai percorsi turistici consolidati e per questo poco valorizzato. In quest’ottica, il rilievo e l’analisi di questi manufatti non sono finalizzati ai soli motivi di studio ma possono diventare un importante momento di riflessione progettuale: è questa l’occasione per ripensare nuove strategie necessarie ad inserire queste architetture all'interno dei circuiti turistici più consolidati. I risultati attesi prevedono dunque che, attraverso la pianificazione di iniziative mirate, si possa generare un maggiore interesse ed una maggiore attenzione da parte di visitatori e residenti. The object of this paper it’s the first report about survey of Florence’s ancient city walls in order to document the characteristics of shape, size and material to plan new protection and enhancement strategies. The most recent research on the features of tourism in Florence show as only a limited number of monuments are visited by tourists in transit in the Tuscan capital, even if the overall supply is much bigger. The most famous route is an ideal ring that passes between the Duomo, Uffizi, the Accademia Museum and Piazza della Signoria: these places, identity symbols of Florence, grab people’s attention isolating, at the same time, all those historical sites distant from the main centers of attraction. The ancient city walls of Florence are a representative case of this condition. The defensive walls, erected since the town was built, were brought down to the early nineteenth century and replaced by the current boulevards: some parts of the original path remain still today as well as many of the ancient gates. This is an architectural heritage ideally away from established tourist routes and therefore undervalued. In this regard, the survey of this artifacts is not intended solely for the purpose of study, but to become pre-project reflection to rethink new strategies to include these architectures inside more established tourist circuits.
2017
heritage VS tourism
heritage VS tourism
Lisbona
Maggio 2016
Giuseppe Nicastro
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