«What time is this place?» si chiede Kevin Lynch nel suo libro omonimo del 1972. L’attenzione del grande urbanista americano era diretta alla città e ai suoi cambiamenti, alla percezione del tempo come elemento cruciale per il proprio benessere ma anche come strumento essenziale per la ‘gestione’ dei cambiamenti dell’ambiente in cui viviamo, compreso quello fisico della città.
Casa della cultura / Paolo Di Nardo. - In: AND. - ISSN 1723-9990. - STAMPA. - 19:(2010), pp. 101-106.
Casa della cultura
Paolo Di Nardo
2010
Abstract
«What time is this place?» si chiede Kevin Lynch nel suo libro omonimo del 1972. L’attenzione del grande urbanista americano era diretta alla città e ai suoi cambiamenti, alla percezione del tempo come elemento cruciale per il proprio benessere ma anche come strumento essenziale per la ‘gestione’ dei cambiamenti dell’ambiente in cui viviamo, compreso quello fisico della città.File in questo prodotto:
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