Il coinvolgimento del Parlamento portoghese nelle dinamiche legislative europee

Il discorso sull’Europa è spesso stato sviluppato, soprattutto dai costituzionalisti, nell’ottica della garanzia della democraticità degli Stati membri. Più raramente, invece, lo stesso discorso è stato rivolto all’esame dei mutamenti del sistema politico e della forma di governo di un Paese Ue. Proprio sotto quest’ultimo profilo si muove questa analisi alla luce, in particolare, delle novità introdotte dal Trattato di Lisbona relative al coinvolgimento dei Parlamenti nazionali nel processo di attuazione del principio di sussidiarietà a livello europeo. Nella specie sarà oggetto di considerazione il caso del Portogallo. Il saggio è stato oggetto di finanziamento in qualità di partecipante alla ricerca PRIN 2010/2011 da titolo "Parlamenti nazionali e Unione Europea nella Governance di multilivello (coord. scient. prof. F. Lanchester). Unità di ricerca: Università di Milano (res. scient. prof. P. Bilancia; titolo specifico: Il ruolo del Parlamento europeo e dei parlamenti nazionali dopo l'entrata in vigore del Trattato di Lisbona: le implicazioni in materia di libertà, sicurezza e giustizia e in materia di adesione e recesso. Il tema è stato oggetto di relazione nell'ambito della Conferenza internazionale "The Role of National Parliaments in the European Union Integration Process, PRIN 2010-2011, università di Milano, 2016. Titolo della relazione: Parlamento portoghese. This article deals with the impact of the European Union on changes in the political system and form of government of its Member States. This is of particular interest nowadays following the novelties introduced by the Lisbon Treaty concerning the involvement of National Parliaments in the process of implementing the principle of subsidiarity at European level. The case of Portugal will be considered in this case.